Alessandro Ceolin, conosciuto e ben voluto da tutti

 Alessandro Ceolin, il ragazzo morto nel tragico incidente stradale di Capolago, era molto conosciuto a Cazzago Brabbia. Abitava con la madre nel piccolo paese sul lago di Varese, era impegnato nella vita sociale e politica e dalle ultime elezioni del 2004 ricopriva la carica di consigliere comunale di minoranza, eletto nella lista “Alleanza per Cazzago”. «Sono sgomento – commenta il giovane sindaco di Cazzago Brabbia, Massimo Nicora -, era un ragazzo come me, lo conoscevo da sempre. Sono dispiaciuto, faccio le condoglianze alla famiglia. In consiglio era tra le fila della minoranza, ma il nostro rapporto era cordiale, si lavorava bene insieme».

«Sono colto di sorpresa – dice don Antonino Martelozzo, parroco di Cazzago Brabbia -, era un ragazzo molto conosciuto in paese. Non frequentava la chiesa, ma Cazzago è piccola, lo conoscevo di vista. Mi dispiace molto» Anche VareseNews aveva incontrato Ceolin, nella veste di sindacalista Sinalv Cisal, sigla per cui era segretario provinciale: lo avevamo intervistato nel 2001, due anni dopo gli omicidi di Induno Olona, e nell’agosto 2004, sempre in seguito ad episodi di violenza ai danni di furgoni portavalori.

I suoi colleghi della Cisal sono disperati. «L’ho lasciato due ore prima dell’incidente – spiega l’ex assessore del Comune di Varese Salvatore Giordano, membro della segreteria della Cisal -, sono senza parole. L’ho visto crescere all’interno del sindacato. Siamo tutti afflitti dal dolore, facciamo le condoglianze alla famiglia. Era un amico, non riesco a credere a questo destino crudele». Incredulità e sgomento anche per Antonio Brugugnone, segretario provinciale della Failms Cisal: «Non ho parole, tutti i componenti del sindacato sono addolorati. era un bravissimo ragazzo, siamo vicini al dolore della famiglia, è un durissimo colpo». 

Alla famiglia le condoglianze di tutta la redazione.