Sottopasso allagato… in una giornata di sole!
Un lettore segnala il malfunzionamento del sistema di segnalazione in alcuni sottopassaggi cittadini: da giorni ha smesso di piovere ma rimane il "divieto" di passare
Egregio direttore,
se stiamo alla legge, il quartiere di Crenna a Gallarate non dovrebbe essere più raggiungibile quindi isolato dalla direttrice via Varese via Pegoraro.
Infatti il sottopasso che porta in via del Lavoro quindi verso Crenna é chiuso al traffico da giorni.
Un grosso cartello luminoso segnala che il sottopasso ferroviario è chiuso, in entrambe le direzioni. Da quello che ho capito alcuni sottopassi ferroviari di Gallarate sono stati muniti di controllo e gestione di eventuali allagamenti. Preciso che la realizzazione di questi controlli è della passata amministrazione, giunta ex sindaco Mucci.
Purtroppo credo non siano stati progettati a regola d’arte o sia stato fatto un progetto frettoloso tanto per dare un immagine di innovazione. Invece lo scorso 25 giugno 2011 una splendida giornata di sole e caldo africano, attraversando il sottopasso ferroviario di via Ronchetti a Gallarate, notai un messaggio luminoso che avvertiva di “Pericolo Acqua”!? Le strade naturalmente erano asciutte. Questo sistema di rilevazione dei sottopassi di Gallarate, mi ha lasciato molto perplesso sulla logica di utilizzo e alla sua utilità effettiva. Ma a cosa serve? Ad avvertire i conducenti dei veicoli che a giudizio del sistema la quantità d’acqua nel sottopasso è pericolosa? Devo segnalare che i tipi di cartelli luminosi non sono leggibili specialmente in caso di luce forte (vedere quelli del sottopasso di Via del Lavoro) si intravedono (sono andato a piedi a controllare da vicino) anche il messaggio di Chiuso e Aperto.
Io mi chiedo, la chiusura del ponte mediante l’esposizione del messaggio "Chiuso" è automatica oppure questa operazione è presidiata da remoto? Ma per chiudere una strada è sufficiente questo cartello oppure è necessario comunque una transenna con cartello omologato di divieto di transito? Premetto che non ricordo in 45 anni che questo ponte sia sia mai allagato.
Per la cronaca, ripeto, il progetto dei cartelli dei sottopassi è della passata amministrazione.
Stante il vistoso falso allarme del messaggio “Pericolo acqua” quando c’era una splendida giornata di sole, chiedo che il sistema per la sicurezza venga messo “in sicurezza” altrimenti sono soldi spesi male. Io credo che la sicurezza sia molto importante, ma penso che il progetto e le energie per realizzarle in questo caso, potevano e dovevano andare nella direzione di rimuovere le cause del pericolo di un possibile allagamento. Cioè, attuare un progetto mirato proprio ad aumentare i punti di scolo dell’acqua e l’aggiunta di una seconda pompa per evacuare l’acqua, per sicurezza nel caso che la prima fosse guasta.
Grazie per l’attenzione.
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