Biblioteca abbandonata. Cento firme per rilanciarla
Aule insufficienti, spazi chiusi per piccoli crolli e libri "inaccessibili": da tempo la struttura di piazza San Lorenzo avrebbe bisogno di un rilancio. Ora ci si prova con una nuova petizione
Aule studio sovraffollate, ambienti non accessibili ai disabili, poco spazio persino per i libri: gli studenti che frequentano la Biblioteca Civica di Gallarate lanciano l’allarme. «Gallarate è una città di 50 mila abitanti, dovrebbe avere uno spazio degno» dice Francesco Ilardo, uno dei ragazzi dei Giovani Comunisti che hanno lanciato una petizione per chiedere un intervento. La biblioteca ha riaperto da poco dopo il guasto alla caldaia riparato nel giro di un giorno dai tecnici del Comune, delle due aulette per lo studio una è già completamente piena. «Ma nei giorni normali gli spazi sono esauriti già poco dopo le 10 del mattino» dice un altro giovane che frequenta quasi tutti i giorni la biblioteca e che avvicina i giornalisti per parlare. «Alcuni locali – aggiunge ancora Francesco Ilardo – sono chiusi, per esempio quello all’estremità del primo piano dove c’è stato un crollo». Gli spazi sono angusti, l’arredo un po’ spartano, anche se un cartello ricorda che pure qui c’è la connessione wireless (le biblioteche del Consorzio Panizzi hanno fatto investimenti nel settore tecnologico che non si possono disconoscere). C’è anche la sala Internet con varie postazioni, «ma non è accessibile ai disabili» spiega un diciannovenne in carrozzina. E l’ambiente sicuramente non è stimolante neppure per chi – i dipendenti comunali del settore – presta la sua opera in biblioteca: ci sono persino intere donazioni che rimangono nei depositi e non possono essere messe a disposizioni di utenti per mancanza di spazio. Il vero problema però non è il progetto bibliotecario, ma la struttura ormai molto antiquata e con spazi insufficienti.
Ora i ragazzi chiedono al Comune un intervento d’investimento e un progetto per il futuro, pur considerando i tempi di crisi per le finanze comunali: la petizione ha raccolto per ora un centinaio di firme.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Valeria Vernon su MV Agusta la situazione è critica: il sindacato dice no ai licenziamenti collettivi
lenny54 su Carabinieri e polizia locale sventano la maxi rissa del sabato pomeriggio a Luino con 200 persone
Sca su Riapre il bando per la gestione dell'ex Lido di Luino
ccerfo su Finti addetti, gioielli in frigorifero, truffe al peperoncino: i carabinieri spiegano agli anziani di Ferno come reagire
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.