Ellis Island, custode delle storie degli emigranti

Era il luogo dove gli emigranti venivano controllati e registrati prima dell'ingresso negli Stati Uniti. L'archivio digitale della Ellis Island Foundation consente di cercare ogni singolo emigrante arrivato

La storia di Emilio Portaluppi, lo scalpellino della Valceresio che sopravvisse al naufragio del Titanic, si può ricostruire anche grazie ai documenti degli uffici dell’immigrazione degli Stati Uniti: gli originali sono stati compilati a Ellis Island, il posto di frontiera per chi attraccava in nave a New York City (a sinistra: forse la foto più celebre di emigranti italiani in Usa). Oggi l’enorme archivio è digitalizzato ed è consultabile sul sito della Ellis Island Foundation: è possibile cercare nome e cognome di chi emigrò, conoscere i dati con cui furono registrati, visionare e acquistare in copia gli elenchi dei passeggeri. Per chi conosce il nome di un avo o di un compaesano emigrato, la ricerca è abbastanza semplice.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 30 Marzo 2012
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.