Nuova sede per la Uil. Albrizio: «Così più vicini ai lavoratori»

Crescono gli iscritti e si aggiungono nuovi servizi. Alla conferenza dei servizi partecipano i big nazionali e regionali

C’è un vento di grande rinnovamento che soffia sulla Uil di Varese. E la partecipazione dei grandi nomi alla conferenza dei servizi delle Ville Ponti, dal segretario regionale Valter Galbusera al segretario organizzativo nazionale Carmelo Barbagallo passando per il presidente nazionale dell’Ital- Uil Gilberto De Santis, ne è una testimonianza.
La conferenza è stato un momento importante per fare il punto della situazione sullo stato di salute della Uil – che sta benone – ma l’appuntamento atteso da tutti era l’inaugurazione della nuova sede di via Cairoli: gli uffici del patronato e tutta la parte dei servizi (caf) saranno più visibili, in quanto si affacciano direttamente sulla strada con una vetrina, quasi a voler dialogare con i cittadini e i lavoratori; mentre la sede della segreteria è stata completamente rinnovata con sobria eleganza, senza strafare. Antonio Albrizio, segretario provinciale Uil, ha fatto gli onori di casa, ricordando anche i contenuti innovativi di questo rinnovamento. «Nella nostra conferenza – ha detto il segretario – presentiamo il mondo Uil e alcuni servizi nuovi dedicati ai consumatori e agli immigrati. Ci proponiamo di essere presenti nella maggior parte di tutte le situazioni. Dobbiamo essere pronti a rispondere alle esigenze di coloro che rappresentiamo, informare il lavoratore sui propri diritti deve essere parte del lavoro che svolgiamo quotidianamente, senza aspettare che ci venga richiesto».

Galleria fotografica

Inaugurazione sede Uil 4 di 33

I numeri della Uil sono in crescita: quasi 14 mila iscritti, il 3,5% in più rispetto al 2010, con un’affermazione del sindacato fra il pubblico impiego (soprattutto nella Sanità e negli Enti locali), quasi il 10% in più di richieste ai centri di assistenza fiscale ( “Caf”) che hanno fatto registrare 8.785 richieste di compilazione dei moduli “730” nel 2011 e un totale di 14.000 pratiche evase, l’apertura di una nuova sede a Busto Arsizio e, a Varese, dei nuovi uffici di Uil-Servizi con la ristrutturazione degli uffici della segreteria provinciale. «Aver incrementato il numero degli iscritti, anche se di poco, in un momento di contrazione dell’occupazione – continua Albrizio – è un dato molto significativo il cui merito va all’opera costante delle categorie e dei delegati nei luoghi di lavoro. Oggi rivendico con orgoglio che, grazie all’impegno di tutti, siamo riusciti a riorganizzare settori importanti».
Carmelo Barbagallo, segretario nazionale organizzativo, ha apprezzato il «blu» presente in abbondanza nella nuova sede. E guardando una foto nel nuovo ufficio del segretario provinciale ha commentato: «Ricordo quell’immagine: eravamo in piazza a Roma e le nostre bandiere blu erano le più numerose».
Va da sè che con la riforma del lavoro in dirittura di arrivo, una battuta ci doveva scappare e Barbagallo se l’è lasciata scappare senza fare resistenza. «Noi non vogliamo alibi di nessun tipo – dice il segretario nazionale – ecco perché trattiamo con chiunque e con qualsiasi governo, di qualunque colore sia, compreso quello tecnico che per noi è anche politico. Siamo interessati alla terza fase che riguarda la riforma fiscale e quindi lo sviluppo del Paese ecco perché ci confronteremo fino alla zona Cesarini. Non amiamo gli scioperi preventivi».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 22 Marzo 2012
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Inaugurazione sede Uil 4 di 33

Galleria fotografica

Nuova “vita” per la Uil 4 di 10

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.