Il Festival della Filosofia “espatria” in cucina
"Filosofia, scienza e beni comuni" è il tema della sesta edizione del Progetto Giovani Pensatori, che quest'anno raddoppia il suo appuntamento e propone anche una cena in chiave expo
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Veicolare la cultura in ogni ambito con “Filosofia, scienza e beni comuni“, aiutando i giovani studenti a ragionare autonomamente. È questo l’intento della sesta edizione del Festival della Filosofia del Progetto Giovani Pensatori, ideato e promosso dal Centro Internazionale Insubrico Cattaneo Preti dell’Università degli Studi dell’Insubria, che quest’anno propone tante novità.
Con il patrocinio della Società filosofica Italiana sezione di Varese , per la prima volta il Convegno si articola in due giornate, venerdì 15 (9.00-19.00) e sabato 16 maggio (9.00-13.00), nell’Aula Magna di via Ravasi,2, a Varese, per consentire a tutti i ragazzi delle 18 scuole coinvolte nel progetto di presentare i risultati del lavoro svolto con gli insegnanti durante l’anno.
Le attività in programma sono moltissime: si va dai filmati ai laboratori sulla legalità, dai balletti alle recite, dall’approfondimento di testi classici agli interventi di ricerca sugli archivi del Centro Internazionale Insubrico, come l’archivio dei “laghi varesini”.
A cavallo tra le due giornate, venerdì 15, alle ore 20.00, all’Istituto De Filippi, in via Brambilla 15, è prevista una cena filosofica in chiave Expo, pensata come momento di aggregazione e di svago, a base di prelibatezze culinarie risalenti ad antiche ricette locali, organizzata in collaborazione con l’Istituto omonimo e il Liceo Classico Cairoli di Varese.
Saranno gli studenti a preparare i piatti e ad intrattenere gli ospiti con letture poetiche. “In omaggio ad Expo, si parlerà (e si mangerà,sia nei coffee break che alla cena filosofica) di cibo sostenibile” ha puntualizzato a tal proposito il professor Fabio Minazzi, direttore del Centro Internazionale Insubrico.
Invece l’incontro di sabato sarà interamente dedicato alla filosofia con i bambini e spazierà su tre aspetti:la matematica, l’archivio delle emozioni e la legalità. «I giovanissimi pensatori del Progetto Bambini hanno portato avanti una riflessione sull’importanza degli archivi e sulla dimensione estetica, sulla matematica come sulla legalità; sulle emozioni e sul “gioco della filosofia”- ha affermato la professoressa Marina Lazzari del Centro Internazionale Insubrico- Infine va segnalata anche quest’anno la partecipazione diretta di bimbi e giovani diversamente abili, il che costituisce un altro aspetto qualificante e originale di questo progetto a livello nazionale».
Per la cena sarà possibile prenotarsi entro le 12.00 di venerdì a marina.lazzari@uninsubria.it, Villa Toeplitz 0332-218752 veronica.ponzellini@uninsubria.it, Collegio Carlo Cattaneo, tel 0332-218751; oppure a segreteria@istitutodefilippi.it, tel. 0332-286367. Costo: 15 euro per gli studenti; 18 euro per personale docente e non docente e familiari dell’Università dell’Insubria e del Progetto dei Giovani Pensatori; ospiti esterni 25 euro).
Inoltre, per maggiori approfondimenti è possibile consultare www.dicom.uninsubria.it/centrocattaneopreti oppure la pagina facebook del progetto www.facebook.com/giovani.pensatori
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