La “Stanza del the” invita a scoprire la Corte Merletti

È una delle più antiche cascine del paese, pressochè intatta e di proprietà del Comune: da due anni un gruppo la sta recuperando. Domenica un evento fa rivivere vecchie atmosfere

Arsago Seprio

Una giornata nel verde, immergendosi in una atmosfera retrò, tra vestiti di lusso d’antan e ambienti contadini. L’invito arriva dalla “Stanza del the”, un gruppo spontaneo che si ritrova nella bella corte agricola Merletti ad Arsago Seprio e che ne sta curando da un paio il recupero come luogo vivo.

La Corte Merletti in via Giusti 6 (all’angolo con la strada che arriva da Casorate) è una delle più antiche cascine di Arsago Seprio, oggi di proprietà comunale. «È testimoniata già nel Catasto Teresiano ed esistente probabilmente già nel Seicento», spiega il vicesindaco Martino Rosso. È una grande corte con pianta a C, con locali di abitazione, portici e “cascina”: la struttura è rimasta in gran parte originale, con le murature in pietra e mattoni ben visibili e con alcune pietre romane o tardoantiche visibili qua e là (Arsago ha radici antiche e non è difficile trovare pietre lavorate reimpiegate negli edifici dell’Età Moderna).

La antica corte – divenuta proprietà comunale grazie ad un lascito – è animata da un paio di anni dal gruppo “La stanza del the”: coordinato dalla dipendente comunale Romana Saias, ha riunito molte donne e qualche uomo, propone attività e momenti di incontro libero, ha recuperato alcuni spazi interni oltre alla deliziosa corte interna, che oggi ospita anche un paio di carri in legno. Domenica 10 maggio, dalle 10.30 alle 18, propone una intera giornata speciale, che comprende una mostra di artigianato del gruppo e  una di vestiti d’epoca, anche di gran pregio, raccolti grazie a prestiti e donazioni. «Diversi vestiti appartengono per esempio a una anziana signora milanese di 96 anni, che li usava negli anni Trenta per andare al Teatro della Scala». Alle 15 è prevista la sfilata in corte: il momento migliore per fare “un tuffo nel passato”.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 08 Maggio 2015
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