Una scuola per salvare il Conventino? Il comune ci prova

Per il Conventino il Comune prova a rientrare in un bando regionale destinato alle scuole chiedendo 4 milioni di euro. La stessa strada seguita per la Cascina Burattana

conventino busto arsizio

Dove oggi ci sono ruderi, domani potrebbe esserci una scuola. Dove oggi regna il degrado, domani potrebbero crescere studenti. Passa proprio da qui il futuro della casa Canavesi Bossi, meglio nota come Conventino, che potrebbe diventare presto una struttura in grado di accogliere numerosi studenti.

L’amministrazione ha infatti presentato un nuovo progetto per restaurare completamente l’area al fine di realizzarci una scuola di secondo grado con tanto biblioteca, videoteca, mediateca e spazi polifunzionali. Un progetto che era nell’aria da tempo e che oggi diventa un dossier da consegnare in Regione. Su un costo complessivo di 5 milioni di euro Palazzo Gilardoni spera di riuscire ad incassarne 4 dal Pirellone rientrando in una serie di finanziamenti a fondo perduto.

La Lombardia ha infatti avviato un piano destinato ad opere di edilizia scolastica pronti a finanziare l’80% degli interventi e Busto Arsizio non ha intenzione di farsi scappare questa ghiotta opportunità trasformando in scuole anche quello che prima non lo era. Come nel caso della Cascina Burattana. Anche in quel caso, infatti, la città ha proposto di realizzare una scuola agraria chiedendo alla Regione un contributo di 4 milioni di euro.

In teoria, se la Regione dovesse concedere i fondi, già nella primavera del 2016 potrebbero iniziare i lavori nel Conventino per arrivare a consegnare le prime aule nei primi mesi del 2018.

Marco Corso
marco.corso@varesenews.it

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Pubblicato il 25 Maggio 2015
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