Riforma della sanità: PD e Patto civico annunciano battaglia in aula
Presentati oltre 10mila tra emendamenti e ordini del giorno alla “non riforma” che inizia l'iter in Consiglio regionale martedì 14 luglio. Alfieri: “Costretti all’ostruzionismo fino a quando non si discuterà nel merito”
![Alfieri](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2015/06/alfieri-458321.610x431.jpg)
Riforma sì, ma che sia riforma vera. Con questo spirito Pd e Patto Civico si apprestano ad iniziare la maratona d’Aula sulle modifiche del testo unico della sanità lombarda che partirà domattina martedì 14 luglio. I due gruppi di opposizione mettono sul piatto 10.562 tra ordini del giorno ed emendamenti, che in virtù del cosiddetto jolly (la norma regolamentare che permette, per casi particolari, di non applicare il contingentamento dei tempi), terranno l’aula occupata per diverse giornate. In particolare, per la sola illustrazione degli ordini del giorno (5 minuti ciascuno a disposizione del proponente) potranno essere necessarie fino a 55 giornate d’Aula, considerando la convocazione anche in notturna, dalle 10 alle 24 (dodici ore, considerando le due pause di un’ora per pranzo e cena). Tutto ciò al netto della discussione generale, dell’illustrazione e discussione degli articoli e dei relativi emendamenti di opposizione ma anche di maggioranza.
“La Sanità lombarda – spiega il coordinatore del centrosinistra in Regione Umberto Ambrosoli – pur riconosciuta per la sua eccellenza, ha bisogno di una riforma: sono infatti cambiate le condizioni di spesa, le tendenze demografiche, le fragilità sul territorio. Ci siamo sempre resi disponibili per rendere il nostro servizio sanitario regionale più rispondente all’attuale domanda di salute e servizi, oltre che più efficace e sostenibile. La maggioranza ha cominciato a metterci mano, ma non hanno mai trovato un accordo tra le varie componenti: alla fine dopo quasi due anni di testi, controtesti, emendamenti ci hanno presentato un testo svuotato di contenuti e sul quale non abbiamo mai potuto confrontarci nel merito. Un testo così è del tutto inadeguato e lascia irrisolti i problemi della sanità lombarda. Ci opponiamo e faremo ostruzionismo fino a quando non avremo un confronto di merito che dia risposta alle esigenze dei cittadini lombardi e alle sfide che abbiamo davanti.
“Ci troviamo costretti dalla maggioranza a mettere in campo un’opposizione ostruzionistica, mentre avremmo certamente preferito un’opposizione costruttiva, ma non è stato possibile sinora un confronto. Occorre ridare al Consiglio e alla Commissione Sanità quel ruolo che spetta loro nella ridefinizione della riforma sociosanitaria. Questa è la sfida politica che ancora una volta lanciamo a Maroni: riapriamo il dibattito – ha detto il segretario regionale del Pd Alessandro Alfieri -. Se non ci sarà un ripensamento, invece, allora saranno necessarie alla maggioranza almeno 55 sedute d’Aula per portare a termine un percorso che non gioverà ai cittadini e non rinnoverà davvero la sanità lombarda”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Palloni per tutti, esperimento fallito
Andrea Camurani su Furti in abitazione in tutto il Nord, colpite anche Varese e Sesto Calende, 6 in manette
Papi57 su Furti in abitazione in tutto il Nord, colpite anche Varese e Sesto Calende, 6 in manette
GrandeFratello su Il sindaco Galimberti e la Giunta al fianco dei lavoratori: "In corso un piano di riorganizzazione per i Servizi demografici "
Vinx su 300 giorni di lavori sulla strada tra Varese e Gavirate: preoccupati i sindaci di Barasso, Casciago e Luvinate
Vinx su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.