Accademia Calcio Malnate, giovani in rampa di lancio

Il settore giovanile è il fiore all’occhiello del club biancorosso del presidente Lazzarini, che avverte i genitori: «Niente pressioni sui ragazzi»

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GolMinore(d. f.) Seconda puntata del nostro viaggio tra i vivai del calcio provinciale. Dopo aver visitato i campi del Gavirate, il nostro Lorenzo Lazzerini ha fatto tappa a Malnate dove ha incontrato i responsabili della locale Accademia Calcio: ecco il suo resoconto, con galleria fotografica.
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«Genitori, non mettete troppa pressione ai vostri figli»: l’avvertimento arriva dall’Accademia Calcio Malnate. E se la stessa società pubblica su Facebook il link a un articolo che recita “Non caricate i bambini di tensione”, c’è da pensare che nel club biancorosso prendano molto sul serio l’argomento.

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All’accademia del Malnate infatti la competitività arriva fino a un certo punto. Al centro sportivo di via Gasparotto si respira un clima familiare. Mentre parliamo con il presidente Giuseppe Lazzarini un dirigente gli regala una scatola piena di funghi porcini appena raccolti. «Dovrebbe essere sempre così – dice il patron – invece purtroppo si pensa sempre al risultato e poco al divertimento e al piacere di stare insieme. Questo dovrebbero capirlo non tanto i bambini, quanto i genitori. A una certa età imparare conta più che vincere».

Lazzarini è da sempre nel mondo del calcio. Ha iniziato a giocare a 14 anni proprio nel Malnate, prima di passare al Como. Una volta appese le scarpette al chiodo si è dato da fare come allenatore, direttore sportivo e segretario (carica che ha ricoperto anche al Varese fino a una decina di anni fa). «Ora mi tocca fare il presidente» dice col sorriso. »Lo faccio volentieri, ma portare avanti una società richiede tanto impegno. Per fortuna ho buoni collaboratori accanto».
Insieme a Lazzarini ci sono il responsabile del settore giovanile scolastico Corrado Frontini, il responsabile del settore giovanile agonistico Gennaro Papagna e il direttore generale Marco Bernasconi.
A loro il compito di gestire un settore giovanile di 160 ragazzi, che sommati ai giocatori della prima squadra che milita in Terza categoria formano un movimento di 180 tesserati sui campi di via Gasparotto e via Milano.

«L’Accademia Calcio Malnate è nata nel 2008 dall’unione tra l’Accademia Varese 1910 e l’Us Malnatese – racconta Lazzarini – abbiamo due campi da gioco e su uno di questi fino all’anno scorso si allenava anche il Varese. Il settore giovanile è il nostro fiore all’occhiello, abbiamo undici squadre: due di Piccoli amici dal 2010 al 2008, i Pulcini 2007, 2006 e 2005, gli Esordiente misti 2003-2004, i Giovanissimi 2002 e 2001 fino ad arrivare agli Allievi del 2000, tutti seguiti da istruttori qualificati Figc e professori Isef». Per chiudere il cerchio mancano solo gli Juniores.

Poi c’è la prima squadra «che è la più giovane della Terza categoria – dice Gennaro Papagna – ci sono due ragazzi del ’99 e per la maggior parte è composta da ’96, ’95 e ’94 provenienti dal settore giovanile. Nella scorsa stagione siamo arrivati terzi e abbiamo perso agli spareggi per salire in Seconda contro il Don Bosco. Quest’anno puntiamo di nuovo alla zona playoff».

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I più giovani arrivano regolarmente in prima squadra. E a volte capita anche che i club professionistici mettano gli occhi sui baby biancorossi. “Due anni fa un ragazzo dei Pulcini del 2004, Almamy Camara, è passato al Milan, ora due Pulcini del 2006, Andrea Asta e Cristian Fodor, sono andati rispettivamente al Milan e al Como. Le cose più importanti restano la felicità e il divertimento dei nostri bambini. Ma quando riescono a raggiungere certi traguardi non possiamo che esserne orgogliosi”.

FIGLI DI UN GOL MINORETutti gli articoli della nostra rubrica sul “calcio nascosto”

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Pubblicato il 17 Settembre 2015
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