“Alla scuola ci teniamo”: 80 studenti ripuliscono il Gadda Rosselli
Stanchi di vedere il giardino dell'istituto ridotto a una discarica, i rappresentanti hanno lanciato una giornata di grandi pulizie. Ottenendo un risultato insperato
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«La nostra scuola si era trasformata in una discarica a cielo aperto. Troppa maleducazione, troppa inciviltà. Così abbiamo deciso di mandare un messaggio forte: noi, a questo luogo, ci teniamo».
Oggi, i quattro rappresentanti del Consiglio di Istituto del Gadda Rosselli, Niccolò Postizzi, Martina Sangiorgio, Gaetano Sali e Renato Biba, hanno radunato un’ottantina di studenti volontari per ripulire giardino e spazi comuni del proprio istituto: « Non ci aspettavamo una risposta così di massa – commenta Niccolò – è stata una piacevole sorpresa, segno che noi studenti vogliamo studiare e impegnarci in un luogo pulito e accogliente e non in una discarica».
Il giardino dell’istituto di Gallarate, che unisce indirizzi tecnici e liceali, piano, piano, si era riempito di spazzatura buttata a terra dagli studenti in uscita ma anche gettata dalle finestre: « Un immondezzaio vergognoso: all’inizio abbiamo pensato di coinvolgere le classi che presumibilmente erano responsabili di tale schifezza. Poi, però, abbiamo preferito un’iniziativa di gruppo, coinvolgendo tutti i ragazzi. Una sorta di impegno civico per richiamare tutti al rispetto del luogo e dei compagni».
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Avvertito il Dirigente, Anselmo Pietro Bosello che si è detto immediatamente favorevole, i 4 rappresentanti hanno fatto circolare per le classi la comunicazione dando appuntamento per oggi, martedì 17 febbraio, dopo la scuola. L’adesione è stata massiccia: ai volontari presenti sono stati distribuiti guanti e sacchi per raccogliere bottiglie, carte, pacchetti e tanti altri oggetti gettati a terra.
Comprensibile la soddisfazione degli organizzatori: « Un bel risultato che ha anche un importante valore civico: noi teniamo alla nostra scuola»
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