I genitori: “Vogliamo la continuità del progetto educativo”
La petizione a sostegno della continuità del progetto educativo della scuola dell'Infanzia “L. e G. Antonini” di Morazzone sottoscritta dai genitori
Oggetto: Petizione a sostegno della continuità del progetto educativo della scuola dell’Infanzia “L. e G. Antonini”
Dall’inizio di questo anno scolastico e successivamente alle iscrizioni sono stati adottati da parte del CDA una serie di scelte e provvedimenti che si pongono in aperto contrasto con i principi pedagogici e il particolare percorso educativo “di ispirazione montessoriana” e di pedagogia attiva offerto dalla Scuola dell’Infanzia “L.e G. Antonini” di Morazzone.
Tali repentini cambiamenti, quali la sospensione dell’atelier di pittura, la sostituzione delle tovaglie di stoffa durante il pranzo e la proposta di introduzione in orario scolastico di un progetto di psicomotricità, hanno destato forte preoccupazione tra i genitori che, all’epoca dell’iscrizione, avevano scelto questa scuola proprio per i suoi aspetti caratteristici
I timori manifestati dai genitori trovano altresì conferma nella decisione assunta in occasione della seduta del CDA dello scorso 12 novembre 2015 di licenziare con effetto immediato il coordinatore che è stato ed è artefice principale del progetto educativo adottato dalla scuola nel corso degli ultimi quattordici anni.
Riteniamo che tale scelta, peraltro adottata ad anno scolastico già iniziato, per l’asserita sussistenza di ragioni economiche comunque già note al CDA, sia inaccettabile e pregiudizievole dell’interesse di tutti i bambini iscritti alla scuola dell’Infanzia “L e G. Antonini”.
Il coordinatore costituisce, infatti, una fondamentale figura di riferimento per tutti i bambini, per i genitori e per il gruppo di lavoro. La decisione di privarsi della sua collaborazione e delle sue competenze, peraltro frutto di lunghi anni di lavoro che hanno portato la nostra scuola ad essere un apprezzato modello educativo di riferimento in Provincia e ciò proprio per la particolare attenzione verso il bambino e i suoi bisogni, è destinata, qualunque siano le misure alternative che il CDA vorrà adottare, a interrompere il percorso intrapreso, violando in tal modo il patto educativo e contrattuale sottoscritto tra i genitori e la scuola e, ancor prima, a ledere il primario interesse dei nostri figli.
Si rende pertanto necessario, nel superiore interesse dei bambini, adottare tutte le misure utili a garantire la piena continuità della metodologia educativa propria di questa scuola dell’infanzia e a scongiurare iniziative destabilizzanti per i nostri figli e comunque estranee al patto educativo.
* * * * *
Per queste ragioni, nell’esprimere piena solidarietà nei confronti del nostro coordinatore, i genitori degli alunni della scuola dell’infanzia “L. e G. Antonini” chiedono che il CDA voglia provvedere con effetto immediato a:
a) revocare il licenziamento intimato al coordinatore, con conseguente conferimento allo stesso dell’incarico di coordinatore svolto sino allo scorso 13 novembre 2015;
b) garantire piena continuità al patto educativo “di ispirazione montessoriana” concordato con i genitori;
c) cessare l’adozione di iniziative e/o progetti estranei al suddetto patto educativo;
d) informare i genitori dell’intervenuta adozione delle misure richieste nei punti precedenti della presente petizione.
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Da ultimo, i genitori degli alunni frequentanti la Scuola dell’Infanzia “L. e G. Antonini”, per tutte le motivazioni sopra esposte, dichiarano, in ogni caso, di non riporre alcuna fiducia nei confronti del CDA attualmente insediato e, conseguentemente, previa l’adozione dei provvedimenti di cui sopra, ne chiedono le dimissioni immediate.
Distinti saluti.
I genitori degli alunni della Scuola dell’Infanzia “L. e G. Antonini
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