La sfida tecnologica del futuro è “rosa”

L'Istituto Ponti ha partecipato a un progetto di formazione riservato alle studentesse per avvicinarle al mondo tecnologico

studentesse pink cloud

È stato ribattezzato “Pink cloud”. È il progetto ” Con la nuvola il futuro è rosa” che ha reso protagoniste alcune studentesse dell’istituto Ponti di Gallarate nell’attività formativa e di avviamento al lavoro realizzato da Microsoft e Accenture. All’evento conclusivo, che si è tenuto a Palazzo Marino a Milano, è emersa con forza l’esigenza di implementare il numero di donne lavoratrici in un settore, quello tecnico-scientifico, in larga parte popolato da uomini.

Il Ponti, diretto da una donna, la dirigente Anna Scaltritti, ha mostrato la sua inclinazione ad accogliere e valorizzare anche la componente femminile della sua popolazione. Le ragazze hanno partecipato a questa attività, che ha avuto un approccio molto pratico perché si è proposto, nell’arco dei sei mesi coincisi con Expo, di offrire una formazione concreta sulle tecnologie più richieste dal mercato  allo scopo di colmare il gap del divario di genere e nello stesso tempo sostenere concretamente le donne ad entrare nel mondo del lavoro.

Nel corso dell’evento conclusivo è stato più volte ricordato che le donne che lavorano nel settore ICT sono ancora troppo poche rispetto a quella che è la richiesta del mercato decisamente in crescita.

La finalità del progetto “Nuvola Rosa”, diventato “Pink Cloud” perché ha assunto un respiro internazionale, è nato , appunto, per aiutare le ragazze ad intraprendere percorsi tecnico-scientifici necessari per accedere al mondo del lavoro con interventi “pratici” e “concreti”: «Mi è piaciuto l’aspetto pratico del progetto – ha commentato  Gaia, 4^ corso Biotecnologico ambientale – la nostra scuola si avvale già delle nuove tecnologie a supporto della didattica. Attraverso l’uso di Clouds e Repository dedicati, noi alunni condividiamo con i docenti i materiali prodotti  e sperimentiamo nuove modalità di apprendimento come la Flipped Lesson»,  «Anche noi utilizziamo ambienti di scrittura collaborativa come Wikispaces e di piattaforme come Edmodo» ha spiegato Martina, 4^ corso Informatica.

La scuola diventa così palestra per prepararsi ad affrontare nuove e inedite sfide e l’istituto Ponti intercetta e propone tutte le istanze che permettano ai propri ragazzi di crescere e di prepararsi ad affrontare il futuro.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 24 Novembre 2015
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