Laura Zorzan e Andrea Formaggini incoronati al Festival dei Talenti

Pienone al teatro UCC. Un’atmosfera elettrizzante ha accolto i 24 talenti in gara, 11 per il canto inedito tredici per il canto cover per la serata conclusiva del Festival dei Talenti.

È stata la trentenne Laura Zorzan con il brano “Sei l’unico pensiero” ad accaparrarsi il titolo di “talent 2015” per quanto riguarda la sezione inediti, guadagnandosi gli applausi scroscianti del pubblico varesino in vero visibilio di fronte ad una voce rock, potente, ma dal timbro morbido, corposo e sensuale. Un look sofisticato quello di Laura che di primo acchito ha ricordato, a detta del pubblico, quello di Malika Ayane. «Ho in fase di completamento un singolo in inglese e le emozioni sono quelle che si possono avere quando si vince – ha commentato la Zorzan -. Speriamo che sia l’inizio di un percorso artistico nuovo, improntato sulla musica italiana, diverso da quello che ho sempre avvicinato fino ad ora fatto di musica inglese». Una ragazza eclettica Laura, abituata a vincere nella vita, campionessa italiana di Nail Art.

Ad aggiudicarsi il secondo posto sono stati i Rock in Progress con il pezzo “Il sogno”. Una band rock che nonostante la giovanissima età ha dimostrato, con la splendida performance carica di energia e vivacità, di avere grande padronanza del palcoscenico.

Al terzo posto il ventunenne romano Simone Sottili con “Povero cuore”, che, per inseguire i suoi sogni, ha lasciato la capitale per trasferirsi al Nord in cerca di nuove opportunità.

Dopo gli inediti le cover. Andrea Formaggini è stato il primo classificato del Festival dei talenti 2015, categoria cover, con il brano “This Time”. «Sinceramente non mi sarei mai aspettato di vincere» il commento a caldo di Andrea, che da’ subito l’impressione di essere il classico ragazzo della porta accanto: semplice e autentico ma con un asso nella manica, il suo X factor.

Ad un passo dalla vittoria la ventiduenne Silvia Merra, un concentrato di vitalità e carisma, che ha saputo catturare l’attenzione del pubblico e della giuria sulle note di “Mama Knows Best”. «Studio chitarra. Il mio sogno nel cassetto è diventare cantautrice – ha spiegato la giovane promessa musicale –. Il mio repertorio spazia dal Funk, allo Swing, al Rhytm & Blues sino al Pop rock».

Una voce da urlo è quella della non più giovanissima, ma talentuosa Isabella Di Maio che è salita sul podio con un terzo posto. Isabella canta nel coro Gospel, la sua è una voce soul e come è lei stessa a confermare «questo brano rappresenta tutta la mia vita musicale».

Quella delle cover una categoria che ha dato del filo da torcere alla giuria. Sezione che ha vissuto una fase di votazione convulsa e che solo la rivalutazione degli artisti ha potuto decretare il podio:  «E` la prima volta che si prospettava un ex-aequo al Festival dei talenti – così ha esordito il patron di questa terza edizione Leandro Ungaro – Scelta ardua. Erano tutti molto bravi» ha acclamato il pubblico in attesa del verdetto finale.

Tuttavia a voler premiare i due primi classificati, Laura Zorzan e Andrea Formaggini, è stato anche il Comune di Varese, che nonostante la sua assenza ha fatto pervenire il proprio plauso tramite il premio Città di Varese. A rianimare l’euforia della serata è stato poi l’ospite d’onore Luca Rè e i Sogni di Lucy: la band ha presentato in anteprima il suo inedito in uscita martedì.

Una volta spenti i riflettori sul palcoscenico dell’Apollonio, Ungaro, in compagnia del  produttore musicale, Antonio Aki Kindamo, – che già sul palco si era espresso positivamente in merito agli interpreti ed autori in gara, ha concluso: «Non finisce qui. Nasce una nuova era. Vogliamo alzare l’asticella e cambiare totalmente il livello e puntare sugli inediti per riportare la canzone italiana a ciò che le compete. Con gli inediti si va a Sanremo! Dobbiamo puntare sui giovani e supportarli, sono loro che cambieranno il mondo».