E tu cosa avresti fatto?
Associazione Teatro della Corte al 10 in collaborazione con l’Assessorato al Comune della città di Castellanza, propone ‘La scelta. E tu cosa avresti fatto?’ di e con Marco Cortesi e Mara Moschini. Appuntamento sabato 6 febbraio, ore 21 al Teatro della Corte di Castellanza

A qualche giorno di distanza dalla Giornata della Memoria, la Rassegna teatrale Storia e Storie, organizzata dall’Associazione Teatro della Corte al 10 in collaborazione con l’Assessorato al Comune della città di Castellanza, propone ‘La scelta. E tu cosa avresti fatto?’ di e con Marco Cortesi e Mara Moschini. Appuntamento sabato 6 febbraio, ore 21 al Teatro della Corte di Castellanza.
Ci sono spettacoli che nascono per intrattenere, spettacoli che nascono per divertire, spettacoli che nascono per emozionare. Questo spettacolo nasce con uno scopo: quello di ricordare, di fare memoria.
Due narratori, un uomo e una donna e quattro storie vere, provenienti da uno dei conflitti più atroci e disumani dei nostri tempi: la guerra civile che ha insanguinato l’Ex-Jugoslavia tra il 1991 e il 1995.
Uno spettacolo che corre sul filo dell’emozione attraverso quattro storie, tratte dal libro ‘I giusti nel tempo del male – testimonianze del conflitto bosniaco’, della dottoressa Svetlana Broz, nipote di Josip Broz, capo di governo jugoslavo, meglio conosciuto con il nome di Tito, impegnata come medico durante le ostilità.
‘La Scelta’ porta sulle tavole del palcoscenico testimonianze di persone comuni, che hanno scelto la solidarietà e l’umanità invece del conflitto. Vicende terribilmente attuali di decisioni e di scelte, che s’intrecciano a un’appassionante inchiesta sulle ragioni vere del conflitto e il ruolo del coraggio civile nella nostra società.
Il sottotitolo dello spettacolo ‘…e tu cosa avresti fatto?’, è una libera citazione della famosa risposta data ad Enrico Deaglio da Giorgio Perlasca nel libro ‘La banalità del bene’, dedicato alla storia di quest’ultimo. Infatti, proprio Perlasca, alla domanda che gli fu rivolta da Deaglio sul perché nel 1944 si fosse impegnato a Budapest per salvare più di 4.000 ebrei ormai destinati a Auschwitz, rispose ‘Lei che cosa avrebbe fatto al mio posto?’.
Possono partecipare agli spettacoli i soli soci dell’Associazione Teatro della Corte al 10 (costo della tessera associativa annuale 3 €). Il costo di ogni spettacolo è di 10 €; i minori di 18 anni, i maggiori di 60 e i gruppi di cinque persone, gli alunni dei corsi di teatro e i convenzionati possono usufruire della riduzione a 8 €. Per partecipare agli spettacoli è necessario prenotare al numero 342.9887660.
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