Per la tutela dei pesci al Panperduto una scala di risalita e una “sala di monitoraggio”

Dell’intervento stanno già beneficiando numerose specie tipiche di questo ecosistema, come l’alborella, il pigo, il cavedano, la sanguinerola, la trota marmorata, la trota lacustre, lo storione cobice e l’anguilla

Scala per i pesci panperduto

Nell’ambito del nuovo sito del Panperduto riqualificato di curiosità se ne possono trovare un’infinità, soprattutto per gli appassionati di storia, idraulica ed energie vista la presenza della vecchia diga e della nuova centrale idroelettrica in grado di produrre energie sufficiente al sostentamento di 400 case.

Tra questo, tuttavia, c’è anche un’opera importantissima per la fauna ittica, argomento che a suo tempo aveva destato anche le preoccupazioni di alcuni pescatori.

Nel complesso appena riqualificato, infatti, è possibile osservare anche la nuova scala di risalita per i pesci. Essa serve a mettere in comunicazione diretta il Ticino con i bacini di calma delle Dighe e dei canali Villoresi e Industriale, aree già zona di ripopolamento con divieto di pesca a monte e a valle.

Essa permette di garantire la migrazione all’interno dei corsi d’acqua per le  esigenze periodiche e quotidiane dei pesci senza che esse vengano impedite dalla costruzione di manufatti. Questo garantisce di evitare l’estinzione, lo sconfinamento e la limitazione della biodiversità.

Al Panperduto, inoltre, nel tratto finale della risalita è stata creata una sala di monitoraggio del pesce in transito, con una “finestra sommersa” di vetro spesso che ne consente la visualizzazione. Si tratta di una sorta di camera a contatto diretto con le acque dove gli esperti possono monitorare il passaggio dei pesci ed osservarne le caratteristiche.

Dell’intervento stanno già beneficiando numerose specie tipiche di questo ecosistema, come l’alborella, il pigo, il cavedano, la sanguinerola, la trota marmorata, la trota lacustre, lo storione cobice e l’anguilla.

Tomaso Bassani
tomaso.bassani@varesenews.it

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Pubblicato il 03 Marzo 2016
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