Da Volandia partono anche i razzi
Giovedì mattina il parco museo del volo ha ospitato una dimostrazione - con carica di lancio ridotta - dei modelli Estes
A Volandia volano… anche i razzi. Una passione che – fin dagli anni Sessanta – è molto diffusa negli Stati Uniti, un classico gioco per i ragazzini, ad emulare la “corsa allo spazio” che contrappose Usa e Urss e appassionò almeno due generazioni: ora i modellini di razzo arrivano anche in Italia, proprio a Volandia.
Prodotti dalla americana Estes, i razzi sono in vendita – con un catalogo ampio – allo store del museo del volo. E per presentarli, giovedì 21 aprile, è stato fatto anche un lancio di prova, a bassa quota e con carica ridotta, vista la vicinanza con Malpensa (i razzi sono liberamente utilizzabili, ma ovviamente è opportuna prudenza vicino all’aeroporto).
I piccoli razzi modello funzionano con cartucce di propellente che viene acceso con impluso elettrico, senza fiamme o inneschi. «Le cartucce hanno una durata che va dai 2 ai 16 secondi» spiega Flavio Olivero, distributore di Estes in Italia, con la sua piccola azienda di base a Vergiate, la Rocketpower. La carica di pochi secondi è sufficiente a far innalzare i razzi più piccole di diverse decine di metri, mentre quella da 16 secondi è in grado di far salire per alcune centinaia di metri i razzi più grandi (ma questo modello non è in vendita a Volandia). Quando finisce la spinta, il razzo si apre e ridiscende a terra usando un paracadute (per questo è opportuno usarli in spazi aperti come ad esempio ampi prati).
Per gli appassionati di razzi e spazio, Volandia ha allestito anche il padiglione Spazio.
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