Confidi Systema! nomina il nuovo cda
Nominata la nuova governance, guiderà il confidi dal 2016-2018. Nei primi tre mesi dell'anno oltre 2700 richieste di assistenza da parte dei soci per circa 200 milioni di euro

La prima assemblea di ConfidiSystema! nomina il nuovo consiglio di amministrazione che guiderà il triennio 2016-2018 del più importante confidi della Lombardia, nato dalla fusione di cinque confidi lombardi intersettoriali. Nel corso dell’assemblea generale svoltasi nella sede del Palazzo dei Giureconsulti, i soci hanno confermato alla presidenza Lorenzo Mezzalira ed eletto Piero Giardini vice presidente. Con loro sono consiglieri: Marilena Bolli, Lorenzo Capelli, Marco Galimberti, Davide Galli, Claudio Gervasoni, Matteo Lasagna, Eugenio Massetti, Antonello Regazzoni e Rodolfo Stropeni. (nella foto, da sinistra: il presidente Lorenzo Mezzalira e il direttore Andrea Bianchi)
Nominato anche il nuovo collegio sindacale con Gilberto Gelosa, presidente, Alessandro Tonolini e Mario Comana, sindaci effettivi e Matteo Rossi e Alberto Bolzoni, sindaci supplenti. Anche in questa fase si conferma la preziosa sintesi operata tra le associazioni di categoria, Confindustria Lombardia, Confartigianato Lombardia e Confagricoltura Lombardia, coese nel coronare un interesse collettivo più alto, puntando alla leadership nel settore della Garanzia Fidi, già confermata giorno dopo giorno da tutti i partner bancari.
Il neoeletto consiglio di amministrazione dovrà affrontare la sfida di un piano industriale ambizioso, che punta alla crescita in qualità e quantità, con una particolare attenzione ai ratios patrimoniali ed economici, ma proponendo un insieme di misure ed azioni volano della crescita delle imprese associate e quindi del tessuto economico locale.
«Siamo partiti con il piede giusto – afferma il presidente Lorenzo Mezzalira. La quantità e la qualità del lavoro, la credibilità che ci dimostra il Sistema Bancario accogliendo il 98% delle proposte ad esso presentate ne sono una testimonianza. I primi mesi del 2016 hanno visto la Società profondamente impegnata a definire tutte le attività organizzative volte alla costruzione degli equilibri post-fusione. La scelta strategica portante è stata di forte discontinuità rispetto a molte variabili tipiche del sistema confidi. Ma oggi – continua Mezzalira – riteniamo di aver già assorbito organizzativamente le rilevanti componenti di ordine straordinario collegate alla decorrenza della fusione. E siamo pronti per la prossima sfida».
Tra gli interventi organizzativi di maggior peso si citano le reti, i sistemi informativi, la nuova location, la firma grafometrica, il nuovo prodotto Finanza Subito (386 richieste per 16,7 milioni di euro), il perfezionamento della cessione dei rami d’azienda alle agenzie in attività finanziaria delle Associazioni di riferimento e, non da ultimo, l’istanza per l’iscrizione al nuovo Elenco Unico degli Intermediari Finanziari ex art. 106 TUB.
ConfidiSystema! ha dato vita alla prima alleanza italiana tra Confartigianato, Confagricoltura e Confindustria presentandosi come una realtà nuova con forte dotazione patrimoniale, solida situazione finanziaria e grande potenzialità di crescita per rafforzare e rendere più efficiente il sistema dei confidi e massimizzare l’efficacia dei servizi di credito alle pmi.
Le performance di questi primi mesi indicano oltre 2700 richieste di assistenza da parte dei soci per circa 200 milioni di euro. Un tempo medio di erogazione del servizio inferiore a 15 giorni di calendario ed un tasso di perfezionamento positivo da parte delle banche addirittura oltre il 98% delle proposte deliberate da Confidi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.