Maroni conferma tutti i progetti: anche il parcheggio della Prima Cappella

Quarantadue milioni di euro per opere in provincia di Varese. Li ha ribaditi il presidente lombardo Roberto Maroni che ha tenuto la riunione di giunta  al Salone estense di Varese. Gli assessori regionali si sono dati appuntamento in Comune per seguire una seduta, criticata dal Presidente della Provincia Gunnar Vincenzi che ha deciso di disertare l’incontro ( Roberto Maroni è capolista alle amministrative di Varese): « In questo periodo di campagna elettorale, bisognerebbe evitare l’organizzazione di eventi che rischiano di trasformarsi in vetrine poco utili per il nostro territorio. Come Provincia siamo pronti a confrontarci con Regione su tutti i temi che riguardano il nostro territorio, al di fuori di iniziative che possono dare spazio a polemiche e strumentalizzazioni elettorali».

Durante i lavori, sono stati passati in rassegna gli accordi di programma attivati in provincia: « Ho fatto il punto sullo stato di attuazione degli Accordi di programma attivati a Varese e provincia – ha spiegato Maroni – Dal momento che ci sono alcuni accordi che sono fermi e che a giugno devo fare l’assestamento di bilancio, ho voluto capire quali chiudere, quali cancellare e quali mantenere».

La parte del leone degli investimenti è destinata a piazza Repubblica per il quale sono previsti 20 milioni di euro. Entro questo mese si attende il progetto preliminare che interessa la caserma Garibaldi mentre a luglio arriverà il bando relativo all’ambito teatro via Ravasi.

Tra i finanziamenti più contestati rimane quello relativo al parcheggio della Prima Cappella. Regione Lombardia ha confermato la spesa di 1,5 milioni di euro con l’aggiudicazione dei lavori appena saranno conclusi gli approfondimenti sulla ditta che ha vinto il bando di gara: « Sul parcheggio si va avanti» ha chiarito senza incertezze Maroni mentre il sindaco Fontana ha ricordato che la questione verrà decisa dal suo successore.

Per la città di Varese, la Regione verserà 3,2 milioni di euro per la riqualificazione di Villa Mylius di cui è in corso la progettazione definitiva e 1,1 milioni di euro per il recupero funzionale di Villa Baragiola, i cui lavori si sono conclusi.

Decisi inoltre 111.000 euro per avviare lo studio dello snodo ferroviario di Varese da collegare all’Arcisate Stabio la cui apertura è in calendario per il prossimo anno.

Mercoledì prossimo, invece, Maroni sarà a Roma per incontrare il Ministro Del Rio a cui chiedere di completare il sistema viabilistico pedemontano lombardo: « Ci servirà qualche miliardo di euro».

Tra i fondi messi a disposizione del territorio ci sono: 4 milioni per il Museo dell’aeronautica nelle ex officine Caproni, 3,8 milioni per la creazione del polo formativo aeronautico, della logistica e dei trasporti avviato da Aslam, 2,25 milioni di euro per la valorizzazione della residenza universitaria della Liuc secondo un accordo che verrà sottoscritto il prossimo 20 maggio. Assicurati anche 1,5 milioni di euro per interventi nell’area del Circolo sestese a Sesto Calende e 550.000 euro per la ristrutturazione di Palazzo Verbania a Luino i cui lavori dovrebbero essere completati entro dicembre.

Tutto confermato, dunque, tranne il polo congressuale a Biumo delle Ville Ponti caldeggiato dalla Camera di Commercio ma che aveva sollevato critiche da parte del Comune.