Pallacanestro Varese, verso l’investitura di Claudio Coldebella
L'ex giocatore di Virtus e Nazionale sarà l'uomo forte del club. Coppa potrebbe lasciare. Venerdì (19,30) appuntamento con la squadra a Palazzo Estense
Nemmeno il tempo di lavare le divise, sudate mercoledì sera a Cantù, che per la Pallacanestro Varese è già il momento di alcune importanti variazioni che riguardano l’assetto societario.
ARRIVA CLAUDIO COLDEBELLA – Un arrivo, a Varese, pare già certo ed è quello di Claudio Coldebella. Il nome dell’ex playmaker di Virtus e Nazionale era già stato ventilato qualche tempo fa ed è rimbalzato anche durante la trasferta francese di Chalon. Ora il suo ingaggio pare cosa fatta, e se non c’è ancora la firma ufficiale, dovrebbe già essere certo l’accordo di massima con cui Coldebella diventerà uno dei massimi dirigenti della società di piazza Montegrappa.
Il suo arrivo va letto nell’ottica di quella ristrutturazione societaria che il consorzio “Varese nel Cuore” (che detiene il 100% delle quote del club) ha varato nello scorso febbraio. Allora, per la precisione, si parlava di due figure forti da porre a capo dell’area sportiva e di quella organizzativa: Coldebella però potrebbe anche sovrintendere a entrambe le branche vista la sua esperienza sia di uomo di campo e mercato (è stato allenatore e general manager) sia di dirigente cestistico, visto che ricopre il ruolo di direttore di LNP Servizi, società interna alla Lega Pallacanestro (quella che organizza le categorie dalla A2 alla C Gold).
Per quanto riguarda l’area sportiva, dato per sicuro l’addio di Bruno Arrigoni, sarà comunque confermato (e ci mancherebbe…) un uomo chiave come Massimo Ferraiuolo che già da qualche tempo oltre a essere il team manager viene coinvolto nelle scelte tecniche della società.
MORETTI-COLDEBELLA TRICOLORI – Il nuovo dirigente e l’attuale allenatore biancorosso vantano un passato di altissimo profilo da compagni di squadra. Moretti e Coldebella erano infatti giocatori importanti nella Virtus Bologna (che proprio ieri sera è retrocessa dopo il ko di Reggio Emilia) allora sponsorizzata Knorr e Buckler, che vinse tre scudetti consecutivi tra il 1993 e il 1995. Un’impresa firmata dalla direzione tecnica dell’attuale c.t. azzurro Ettore Messina.
COSA FARA’ COPPA? – In questo scenario è necessario anche capire quello che farà l’attuale presidente, Stefano Coppa, rimasto al suo posto durante l’intera stagione nonostante le contestazioni, anche pesanti, nei suoi confronti. In queste ore sono state ventilate sue possibili dimissioni dalla massima carica biancorossa che però, almeno ufficialmente, non ci risultano depositate. Piuttosto, Coppa attualmente preferisce il silenzio e si è dato qualche tempo per ufficializzare la propria posizione, anche se probabilmente non si aspettava una virata così decisa verso un’altra figura forte come quella rappresentata da Coldebella.
LA SQUADRA SALUTA – Venerdì sera (6 maggio) intanto, alle 19,30, la Openjobmetis romperà ufficialmente le righe. Giocatori, tecnici e staff medico-sanitario saranno ospiti di Palazzo Estense per salutare tifosi e addetti ai lavori al termine di una stagione davvero imprevedibile, in cui si è passati dal timore di retrocedere alla speranza di riportare in città una coppa internazionale. L’appuntamento, più precisamente, è al giardino esterno al Salone Estense (sulla sinistra rispetto all’ingresso principale del Municipio): forse nella circostanza si avranno notizie certe anche sul nuovo assetto societario.
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Oh finalmente largo agli esperti ma ahimè costosi manager. L’ambiente in piazza Montegrappa è in fibrillazione; si dice che stiano brindando(un poco di ironia non fa mai male) alle mirabolanti”caldeggiate e fortemente suggerite” scelte del proprietario Castelli.Il prox presidente già non dorme poverino credo sia preoccupato………Amico Damiano non parlare di conferma perchè purtroppo è tutto tranne una conferma. E lo sai benissimo.Ne vedremo delle belle!!!!!!