Patrizia Testa è determinata: “Voglio i Tigrotti in Lega Pro”

Da poco più di una settimana Patrizia Testa (foto da aurorapropatria1919.it) è presidente della Pro Patria, ruolo ereditato dopo le dimissioni di Emiliano Nitti. La numero uno biancoblu però guarda oltre la sua nomina e per il futuro della società tigrotta vuole solo il meglio: imperativo quindi fare le cose per bene, iniziando dalla dirigenza e sperando ancora in un ripescaggio nel campionato di Lega Pro.

Patrizia Testa, come ci si sente a essere il presidente della propria squadra del cuore?
«Dopo le dimissioni di Nitti è stato praticamente un atto obbligato dato che sono anche amministratore delegato. La carica ovviamente mi fa piacere, ma sarà a tempo determinato: attendendo infatti i prossimi passi societari e qualche altro ingresso nel consiglio di amministrazione con la vendita delle altre quote della Sport4You (società di Nitti e Collovati, ndr)».

Quali saranno i prossimi passi della Pro Patria?
«A breve ci sarà la nomina del direttore generale (nelle prossime ore si attende l’ufficialità per Salvatore Asmini, ndr) e scegliere poi il direttore sportivo; ci sono tre o quattro nomi in ballo, ma sarà una scelta che andrà condivisa e sposata da tutti i soci. Vogliamo mettere le basi per una programmazione triennale». (Intanto uno dei candidati al ruolo di ds, Gianluca Andrissi, ha ufficializzato oggi l’addio al Renate ndr).

Quali saranno gli errori da evitare nel futuro?
«Vorrei che la squadra venisse composta da una persona che abbia le conoscenze adeguate, non come accaduto l’anno scorso (Collovati ndr)».

Da chi ripartirà la Pro Patria?
«Ho una lista con tutti i nomi di giocatori e dirigenti che hanno avuto contatti e contratti con la Pro e accanto a ogni nominativo ho scritto una mia idea. Settimana prossima partiremo con i colloqui. Di sicuro ripartiremo da un codice etico molto dettagliato e nessuno potrà sgarrare di una virgola».

La Lega Pro è un obiettivo possibile?
«Vogliamo assolutamente ripartire dai professionisti. Siamo in mano alla Lega e all’avvocato Di Cintio che ci assiste in queste vicende, ma io sono possibilista».

Sarà un’estate calda quindi in via Ca’ Bianca, ma la passione che ha sempre dimostrato Patrizia Testa verso i colori biancoblu è un ottimo punto di partenza per fare tutto nel modo giusto.