Tariffa puntuale, parte la sperimentazione di Aemme

I cittadini di Canegrate, San Giorgio su Legnano e Magnago pagheranno la Tari nel 2017 in base ai rifiuti prodotti. Saranno i primi a sperimentare la tariffazione puntuale

ALA aemme linea ambiente raccolta rifiuti

Aemme Linea Ambiente – società del Gruppo AMGA SpA che fornisce servizi di igiene urbana in 18 Comuni dell’Alto Milanese, magentino e basso varesotto – ha deciso di avviare, il 20 giugno prossimo, il servizio di tariffazione puntuale nei Comuni di Canegrate, Magnago e San Giorgio su Legnano in via sperimentale.

Si tratta di un metodo di rilevamento della quantità di rifiuti prodotti, dal quale discende un nuovo modo di calcolo della tariffa equo e trasparente, reso possibile dalla misurazione dei conferimenti dei rifiuti indifferenziati – residuo secco – che sono contati attraverso un sistema di lettura elettronico.

I cittadini riceveranno ( a partire dai primi giorni di giugno), direttamente nelle loro abitazioni con sistema di consegna “porta a porta”, dei sacchetti “intelligenti”, dotati di un transponder elettromagnetico “passivo” (TAG), all’interno del quale è inserito un microchip. La lettura di questo dispositivo permette di associare in maniera univoca ogni sacchetto all’utente che l’ha esposto.

Al momento della raccolta, il personale di ALA leggerà il TAG per mezzo di un’ antenna e di un lettore posti sul mezzo. Saranno così registrati: codice utente, data, ora del ritiro, veicolo e sua posizione tramite GPS e sarà attribuito correttamente ogni ritiro al relativo utente.

Al termine del periodo di sperimentazione, dal gennaio 2017 i cittadini dei 3 Comuni iniziaranno a pagare una tariffa rifiiuti (TA.RI) con una nuova modalità che prevede tre voci:

1. QUOTA FISSA – già presente in passato, calcolata sulla superficie (mq) dell’immobile.
2. SVUOTAMENTI PREASSEGNATI – Per ogni utenza viene calcolato un numero di conferimenti fissi, basati – per le utenze domestiche- sul numero degli occupanti dell’abitazione e sui metri quadrati occupati in base alla tipologia di attività, per le aziende e le attività commerciali.
3. QUOTA VARIABILE – sono conteggiati i conferimenti di rifiuto indifferenziato realmente effettuati. Per ogni conferimento, oltre i pre-assegnati, viene addebitato un costo all’utenza.

Il tributo conterrà, come avviene attualmente, l’addizionale provinciale che resta invariata.

“Per Aemme Linea Ambiente la sperimentazione del sistema di tariffazione puntuale in tre dei Comuni serviti – spiega Nicola Giuliano, Presidente del Gruppo AMGA – riveste un significato importante, che va oltre l’aspetto tecnico. La tariffa puntuale si basa infatti su principi di equità, trasparenza e correttezza: elementi centrali nell’attività di un soggetto pubblico che vanno trasferiti ai cittadini con i quali, anche grazie a nuove metodologie come questa, è possibile rafforzare il rapporto fiduciario fra soggetto pubblico e privato. AMGA vuole consolidare questa fiducia inserendo un metodo di calcolo certo e chiaro della quantità di rifiuti prodotti, da cui deriva un costo per il cittadino realmente legato al suo modo di usufruire del servizio. Il cittadino è chiamato ad essere protagonista di questa nuova modalità: il suo comportamento virtuoso gli consentirà infatti di riasparmiare e, al tempo stesso, porterà il sistema ad avviarsi verso quelle pratiche di attenzione e di alta percentuale di raccolta differenziata che si riflettono in benifici per l’ambiente e il territorio”.

La tariffa puntuale è, quindi, un sistema di calcolo della tariffa rifiuti (TA.RI) legato alla reale produzione di rifiuti. Non si basa più sul metodo presuntivo e sul criterio dei metri quadrati dell’immobile, ma su quanti rifiuti sono prodotti e differenziati. L’utente paga per quanto rifiuto indifferenziato produce: quindi, meno rifiuti indifferenziati produce, meno spende.

La sperimentazione prenderà il via nel mese di giugno per concludersi nel dicembre 2016 e coinvolgerà circa 29.000 cittadini su una superficie complessiva di circa 19 kmq nei tre Comuni di Canegrate, Magnago e San Giorgio su Legnano.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 09 Maggio 2016
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