Lettera a sindaco e vicesindaco: “Vi mettiamo un proiettile in gola”
È stata inviata a casa di Guenzani e contiene minacce di morte anche al vice Pignataro

Una lettera con minacce di morte è stata inviata al sindaco uscente di Gallarate, Edoardo Guenzani, e al suo vice, Giovanni Pignataro: l’episodio è venuto alla luce negli ultimi giorni. «Siamo preoccupati» dicono i diretti interessati, che per settimane hanno mantenuto il più stretto riserbo sulla vicenda, per evitare di avvelenare la campagna elettorale e per non allarmare i famigliari.
La lettera – una pagina a macchina – è piuttosto circostanziata, alterna ragionamenti su temi politici e amministrativi (in parte confusi) a minacce molto chiare: soprattutto quella di «piantare un proiettile in gola» mentre sindaco e vice sono nelle loro case.
La lettera è stata inviata il 18 maggio e recapitata il 19 all’indirizzo di casa di Edoardo Guenzani (la minaccia è però riferita nello specifico anche al suo vice Pignataro). È stata sottoscritta da alcune persone rivelatesi poi, ovviamente, inesistenti. Sindaco e vice hanno presentato denuncia al Commissariato di Pubblica Sicurezza subito dopo aver ricevuto la missiva.
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