Uccide la moglie a martellate e si costituisce

Tragico gesto questa mattina. Inutile l'arrivo dell'elisoccorso. sconvolti i vicini di casa

Una donna è stata uccisa questa mattina, sabato 16 luglio, a Laveno Mombello. È stato il marito a compiere il brutale atto. Dopo si è presentato ai carabinieri per denunciare il folle gesto. La vittima, Loretta Gisotti, aveva 54 anni.

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Stando alla ricostruzione fornita, il marito, Roberto Scapolo 46 anni, avrebbe usato un martello per colpire ripetutamente la donna. Il fatto è avvenuto all’interno delle mura domestiche e nessuno dei vicini si sarebbe accorto. Solo l’arrivo delle forze dell’ordine a sirene spiegate ha allertato i residenti.

La coppia viveva in via Fiume 2, in una villetta a due piani in affitto, vicino al parco degli Alpini a Mombello.

 Inutile il tentativo estremo di soccorrere la donna. In volo si è alzato l’elisoccorso ma il suo intervento non è servito a nulla. Sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno arrestato l’omicida. Attualmente è a disposizione del pm Sara Arduini nella caserma dei Carabinieri di Laveno dove c’è anche il capitano Spera.

Sconvolti i vicini che non si attendevano questo gesto tragico. Qualcuno parla di dissapori negli ultimi periodi tra i due anche se, pare, questa mattina si fossero alzati presto per mettersi in viaggio e godersi una vacanza.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 16 Luglio 2016
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