Tenta di dare fuoco alla moglie, arrestato

E’ stata una nottata d’inferno quella vissuta da una madre, italiana 39enne, dal figlio di 10 anni e dal padre della donna, 68enne, che hanno visto il loro appartamento andare in fumo a causa della follia del tunisino Abdelmlek Abdelhak di 54 anni, marito della 39enne, che in preda ai sintomi di un probabile abuso di sostanze stupefacenti ha cercato di dare fuoco alla moglie e ha appiccato l’incendio in casa.

Il fatto è avvenuto nella nottata, attorno alle 4.30, in un appartamento all’interno di un condominio situato in via del Carro a Samarate. A salvare la famiglia dalla furia dell’uomo sono stati i carabinieri della compagnia di Busto Arsizio. L’uomo è stato, invece, arrestato per tentato omicidio e incendio doloso.

Al termine di un banale dissidio avuto con la moglie conviventesi era barricato all’interno dell’appartamento, chiudendo la porta di ingresso dall’interno e cospargendo con sostanza infiammabile, probabilmente dell’alcool, la donna e vari componenti d’arredo dell’abitazione. In quel momento si trovavano in casa anche il figlio minore, 10anni, ed il padre della donna, 68enne, pensionato,  residente a Varese ma da qualche tempo, nel periodo estivo, spesso domiciliato presso l’abitazione della figlia.

Il nordafricano, nel frattempo, ha appiccato l’incendio al mobilio ma grazie al tempestivo allarme dato proprio dal padre della donna al “112”, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile, sono prontamente intervenuti. Una volta viste le fiamme che avvolgevano l’appartamento, hanno sfondato la porta di ingresso traendo in salvo i componenti del nucleo familiare. I tre si erano rifugiati in cucina ma hanno rischiato di rimanere intrappolati anche a causa delle inferiate che impedivano l’uscita dalla finestra. Nel frattempo il tunisino ha tentato in tutti i modi di dare fuoco alla moglie.

I carabinieri sono dovuti rientrare nell’abitazione avvolta dal fuoco per estrarre anche il responsabile e arrestarlo. Gli stessi carabinieri, nel frattempo supportati dalle altre pattuglie tempestivamente giunte in ausilio, a scopo precauzionale hanno provveduto a far evacuare i residenti dell’intero condominio, composto da 8 appartamenti. L’incendio è stato domato dai Vigili del Fuoco di Varese e  Busto Arsizio.

L’abitazione è stata posta sotto sequestro e risulta completamente distrutta dalle fiamme e inagibile a causa dei gravi danni prodotti dall’incendio, mentre i rimanenti condomini sono stati fatti rientrare una volta che le condizioni di sicurezza sono state ripristinate. I carabinieri del nucelo operativo hanno svolto i necessari rilievi tecnico scientifici.

Il bimbo, la madre e il nonno, che presentavano lievi sintomi di intossicazione, sono stati accompagnati all’ospedale di Busto Arsizio per una verifica precauzionale e sono stati dimessi poche ore dopo senza alcuna prognosi.