Polizia Locale, Casciago chiede ai “vicini di casa” di rientrare in gioco
Il Comune amministrato da Andrea Zanotti ha messo a bilancio i fondi per l'assunzione di un altro agente di Polizia Locale: "Ora parliamone e procediamo"
Casciago è pronta a riprendere la strada verso le unioni dei servizi con i Comuni vicini. Lo fa attraverso lo stanziamento nel bilancio di previsione del Comune amministrato da Andrea Zanotti dei fondi necessari all’assunzione di un nuovo agente di Polizia Locale.
I “vicini di casa” di Barasso, Luvinate e Comerio hanno stretto qualche mese fa accordi per gestire congiuntamente questo tipo di servizio, con pattugliamenti e un controllo del territorio condivisi, escludendo di fatto Casciago, il più grande tra questi quattro comuni compresi nella fascia tra Gavirate e Varese. Il motivo stava appunto nella mancata assunzione di un vigile in più da parte di Casciago, promessa fatta a suo tempo dall’amministrazione Maroni e non mantenuta per una serie di motivi dalla giunta Zanotti.
«Ora i fondi per l’assunzione del nuovo agente di Polizia Locale li abbiamo messi, spero quindi che possiamo ricominciare a parlare concretamente con i nostri vicini di unione dei servizi, a partire proprio dalla sicurezza – commenta Zanotti -. Noi non abbiamo mai chiuso le porte agli altri Comuni, i modi con cui ci hanno escluso non ci sono particolarmente piaciuti, ma andiamo oltre, voltiamo pagina: vogliamo approfondire le occasioni offerte dalle gestioni associate e agire concretamente verso le unioni di Comuni a parte Barasso e Luvinate che hanno messo insieme alcune cose. Finora se ne è parlato e ci si è fermati lì, di concreto non è stato fatto nulla. Noi non abbiamo paura di perdere prerogative o “poteri”, altri forse hanno timori nel confrontarsi con un Comune più grande come il nostro per ambizione politica o personale. Già in passato noi abbiamo aderito a iniziative di unificazione di servizi, penso alla Protezione Civile o all’Istituto Comprensivo, che per ragioni meramente politiche venne dato a Comerio quando a Casciago c’erano strutture adeguate e spazi per realizzarlo qui. Ora rientriamo in gioco nella partita per la gestione associata della Polizia Locale: ho pronta una lettera da inviare ai miei colleghi sindaci. Adesso ricominciamo a parlarne e ad agire concretamente».
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