Che la pizza sia con te, ma solo se è spaziale
La sua pizza (sana, buona e giusta) è diventata famosa. Antonello Cioffi "anima" della pizzeria La Piedigrotta ha pubblicato il libro "Pizze spaziali" una saga a base di fumetti, consigli nutrizionali e ricette
«Siamo venuti da Busto Arsizio perché ci hanno detto che le pizze di Piedigrotta sono spaziali». Esattamente un anno fa, una giovane coppia in attesa di divorare una “bufalina special” e una “capuzzella”, si rivolgeva così ai vicini di tavolo. Un dialogo profetico a loro insaputa, perché i due bustocchi in trasferta godereccia a Varese non potevano certo immaginare che dodici mesi dopo Antonello Cioffi, titolare della premiata pizzeria di via Gian Domenico Romagnosi, avrebbe pubblicato un libro dal titolo “Pizze spaziali”.
In realtà il titolo, come ha spiegato lo stesso Cioffi nella conferenza stampa di presentazione nell’ambito del Premio Chiara, nasce dalla sua passione per la saga di “Star wars”, i fumetti di fantascienza e il cibo buono, sano e giusto. Per chi conosce questo “pizzaiolo zen” (non perde mai la calma nemmeno quando è seppellito dagli ordini), non è una novità. Il successo della sua pizzeria è infatti il risultato di scelte precise e irrinunciabili: utilizzare ingredienti salutari e di qualità, riconducibili a filiere garantite e certificate, ideare piatti creativi e mantenere prezzi accessibili a tutti.
Il libro, pubblicato da Biomedia, nasce da un’idea di Cioffi e di suo figlio Davide. In realtà è tutta la famiglia che condivide questo stile di vita e di lavoro. «Le mie origini sono pugliesi – dice la moglie Daniela Castriotta – e per me l’alimentazione naturale è sempre stata la normalità. Niente merendine quando si andava al mare, ma pane e pomodoro. Niente surgelati, ma pesce fresco e tanta frutta».
“Pizze spaziali” stimola il lettore – sia esso adulto o bambino – a costruire la propria salute partendo dalla tavola, con gesti quotidiani e consapevoli. Un discorso che va oltre le facili mode perché il libro di Cioffi è tutto tranne che autocelebrativo, parla a tutti, soprattutto ai più piccoli, ed è un piccolo gioiello grafico. Strutturato in quattro episodi, contiene una storia fantascientifica a fumetti in 40 tavole disegnata da Francesco Castelli e colorata da Valentina Grassini, un capitolo del professor Massimo Agosti, neonatologo e pediatra dell’ospedale Del Ponte di Varese, dove si trovano consigli nutrizionali e informazioni scientifiche molto importanti per relazionarsi al cibo in un modo equilibrato. Infine, una bella sezione, curata da Antonello e Daniela, dedicata a fantasiose ricette di pizze e a bevande naturali a base di frutta e verdura, arricchita dalle foto di Gianni Ilardo. Il libro contiene inoltre un intervento di Roberto Restelli, già direttore della Guida Michelin, e la prefazione di Marco Bianchi, celebre nutrizionista e ricercatore della Fondazione Veronesi.
Un libro è sempre un’opera collettiva, in particolare questo che racchiude in oltre duecento pagine più forme espressive, dalle foto al fumetto, dalla scrittura al disegno. Non si può dunque non citare Daniele Garzonio, Stefano Baroni e Cecilia Castelli i creativi che hanno curato tutto il progetto.
Come tutte le storie anche “Pizze spaziali” ha una fine, in questo caso pensata e voluta per i bambini che, tra una ricetta e l’altra, possono continuare a divertirsi colorando i disegni della saga. Ed è a loro che Antonello Cioffi, moderno sacerdote della ristorazione made in Italy, manda il suo gustosissimo saluto: «Che la pizza sia con voi».
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