Le opere di Judith Byberg in mostra in sala Serra
La mostra sarà inaugurata sabato 26 novembre
Sabato 26 Novembre, alle ore 18, presso la Sala Serra del Comune di Ispra si terrà l’inaugurazione della mostra personale di Judith Byberg, promossa e organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ispra, ufficio Biblioteca.
Si tratta di una mostra molto particolare e un po’ “fuori dagli schemi” della classica mostra d’arte, in quanto le opere esposte sono opere realizzate dall’incontro tra feltro e luce.
“In questi anni mi sono concentrata sulla ricerca di un linguaggio del feltro, di possibili modi di realizzare oggetti di uso quotidiano che fossero anche oggetti artistici, in particolare: lampade, tappeti e tende. Il mio intento non è solo quello di creare oggetti estetici ma di comunicare nel linguaggio della natura; trovo che il feltro sia il materiale migliore per raggiungere tale scopo e durante la mia ricerca non ho mai smesso di sorprendermi davanti alle nuove possibilità che il feltro mi offriva. La mia ricerca non parte da un design formale, bensì dalle combinazioni e dalla sperimentazione che il feltro mi permette.” Così dichiara l’architetto e artista Judith Byberg
“ Lo stesso feltro utilizzato è grezzo e “impuro” e a volte contiene ancora fili d’erba perché sottoposto a minimi processi di lavorazione. Nella mia tecnica, per scelta, non utilizzo macchine o utensili: solo acqua, sapone e un grosso impegno manuale. È per questi motivi che ho voluto riaffermare questo lato materico e permettere ad altri di ritrovare il tatto, il calore, l’odore e tutti i piccoli dettagli ed imperfezioni tipiche delle cose naturali. Lo scopo di queste mie creazioni è quello di riportare l’attenzione verso l’uomo e la sua aspirazione al benessere, evocando emozioni senza mediazioni o interpretazioni, mantenendo una costante attenzione all’aspetto ecologico e sensibilizzando le persone al consumo attento, al riuso, al riciclo nell’ottica di un mondo più sostenibile”.
“Il mio lavoro – continua l’artista – attraversa settori differenti, pur mantenendo una uniformità di intenti e di linguaggio. Le forme sono morbide e organiche. I colori accesi, il materiale evidente.” Cosi afferma l’architetto e artista Judith. Progettare con la testa e al tempo stesso fare con le mani: molti dei miei progetti sono autoprodotti, secondo la migliore tradizione scandinava. Ogni oggetto, casa, lampada è una piccola invenzione. È sostanza prima che forma, e per questo destinato a durare nel tempo”.
La mostra sarà aperta sabato 26 e domenica 27 dalle 10 alle 20 @ Sala Serra
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