Lega Civica aggrega centrodestra e civici scontenti di Cassani

Il gruppo che aveva sostenuto l'elezione del sindaco si sfila e riunisce anche altre voci, dagli ex candidati sindaci Borgo e Romano, a chi dice addio a Fratelli d'Italia. "La coalizione è finita il giorno dopo le elezioni"

Lega Civica Gallarate

La Lega Civica si sfila ufficialmente dalla maggioranza che sostiene Andrea Cassani e anzi diventa il perno di una nuova aggregazione. Che mette vecchi e nuovi scontenti di Cassani (e dell’alleato Nino Caianiello), liste civiche e altri pezzi di centrodestra che hanno detto addio alla maggioranza Lega-Forza Italia.

«L’Amministrazione Cassani si sta rivelando un flop, ed i giochetti dei partiti stanno via via venendo allo scoperto, in quanto il Sindaco passa più tempo a rincorrere gli aut-aut degli alleati, che ad occuparsi dei problemi della Città» esordisce la rinnovata Lega Civica. Al tavolo insieme alla coordinatrice Sara De Micco si sono affiancati anche l’ex candidato sindaco d’area di centrodestra Roberto Borgo (insieme ad Adelfo Forni), l’avvocato Pietro Romano (con un gruppo che lo segue dall’esperienza elettorale con Gallarate Futura) e infine anche Tiziano Fracchia, animatore del circolo Città di Gallarate di Fratelli d’Italia, partito abbandonato dopo le divergenze sulla giunta con Cassani.

Lega Civica era confluita nella coalizione in modo convinto e ha contribuito alla elezione di Andrea Cassani sindaco e di Donato Lozito come consigliere (e poi presidente del consiglio). A settembre Lozito si è candidato anche in Provincia nelle file del centrodestra e ha contestualmente salutato Lega Civica, così la formazione neocentristra si è ritrovata priva di riferimenti in consiglio. «Per fugare ogni possibile equivoco ribadiamo che Donato Lozito non ha mai aderito a Lega Civica Gallarate e quindi, in Consiglio Comunale, egli rappresenta solo se stesso, non è autorizzato a parlare a nome di Lega Civica» specifica Sara De Micco. Che spiega poi come la Lega Civica – al di là della rappresentanza in consiglio – non abbia avuto spazio in questi cinque mesi nell’amministrazione: «I nostri temi non sono stati presi in considerazione: non solo non stavano a cuore al sindaco e alla nuova amministrazione, ma addirittura non c’è stata data alcuna possibilità di sviluppare gli argomenti, non ci fosse spazio per parlarne» continua De Micco. Esempio sono l’attenzione al sociale, la lotta al gioco d’azzardo, ma anche le politiche sullì’immigrazione e l’integrazione. «Se la risposta è: chiudiamo le scuole per immigrati (riferimento al CPIA, vedi qui), non è in linea con programma». Lega Civica – con Ebenezer Heugna – aveva sollecitato un intervento di Cassani, ma si è sentita rispondere picche.

«La coalizione il giorno dopo le elezioni è finita: ci sono Cassani e Caianiello» sintetizza De Micco. Dalle file dei nuovi compagni di strada, arriva un giudizio ancora più netto sull’amministrazione comunale, considerata ostaggio delle trattative Lega-Forza Italia. «I grossi argomenti sono quelli su cui fu mandato a casa il sindaco Greco, Amsc e urbanistica» dice Roberto Borgo, che da candidato sindaco era sempre stato critico con Cassani. «Ho paura che Cassani farà la fine del re travicello». Ma critica feroce viene anche dall’altro ex candidasto sindaco, Pietro Romano: «La maggioranza si sta autodivorando, come un cancro». E cita l’esempio del futuro di Amsc: «Qual è la proposta della maggioranza? Da Petrone abbiamo sentito solo la richiesta di ridurre la conflittualità giudiziaria. Ha usato una espressione da guappo, il “ci siamo intesi” al sindaco suonava come minaccia velata: o togli azione di responsabilità o ti mandiamo a casa»
Infine, l’altra voce di chi ha lavorato per il centrodestra unito e poi se n’è allontanato: Tiziano Fracchia viene dall’esperienza del circolo Città di Gallarate di Fratelli d’Italia. «Il circolo Città di Gallarate si scioglie e confluisce in Lega Civica» dice oggi. Una scelta nata dalla profonda delusione per l’esito post-elettorale, con gli accordi rimessi in discussione e la “pietra dello scandalo” rappresentata dalla nomina dell’assessore alla sicurezza Francesca Caruso, «imposta come assessore da La Russa». Dopo aver denunciato l’accordo più volte,  «a questo punto, questo è il naturale approdo».

La mossa di Lega Civica e di chi si è aggregato va vista all’interno del quadro conflittuale della maggioranza di centrodestra, che si è mostrato più chiaramente dopo l’intervento di Forza Italia che ha detatto le condizioni in consiglio comunale. Non vanno dimenticato anche le frizioni con la componente dei ferrazziani di Libertà per Gallarate che – a differenza di altre forze – esprime due consiglieri comunali (eletti nelle file della Lega) che hanno marcato la loro posizione costituendo un nuovo gruppo (vedi qui). Con tono ironico, lo stesso Nino Caianiello, commentando la nuova aggregazione di Lega Civica, ha tirato in ballo anche i ferrazziani:

La Lega Civica, anche con i nuovi innesti, non ha comunque rappresentanza in consiglio comunale e riparte quindi da una “opposizione extraconsigliare”, con un direttivo guidato da Roberto Borgo come portavoce. Un possibile, primo passo potrebbe essere  – conferenza stampa a parte – già sabato, quando ci sarà una manifestazione – sostenuta da Pd, Città è Vita e Gallarate 9.9 – contro la chiusura del CPIA, la scuola dell’obbligo per adulti di via Seprio.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 10 Novembre 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.