“Sanremo non è più quello di una volta”

E' una frase che sentiamo dire ogni anno: ma c'è da crederci quando a dirla sono persone di una stirpe che Sanremo l'ha letteralmente creato

E’ una frase che sentiamo dire praticamente ogni anno: le canzoni del festival degradano sempre più, lo spettacolo diventa sempre più televisivo. “Sanremo non è più quello di una volta” è  una frase che fa quasi parte del folclore del festival.

Ma c’è da crederci quando a dirla sono persone che fanno parte di una stirpe che Sanremo l’ha  letteralmente creato e alimentato, oppure gelosamente custodito, per melodie e testi.

Abbiamo provato a chiederlo (complice una conferenza stampa, che ha anticipato la loro presenza a Varese, più precisamente al Camponovo, con due eventi di grande pregio) a due “nomi” della Musica Italiana: Monica Donida, nipote del maestro Carlo Donida (che vinse come autore nel 1961 con Aldilà, ma fu, in coppia con Mogol, autore di numerosissimi brani sanremesi dell’epoca d’oro) e presidente del Premio Donida per autori emergenti, e Claudio Ricordi, pronipote di Giovanni, Tito e Giulio Ricordi, che “salvarono” la musica dal dimenticatoio realizzando il primo archivio di spartiti, poi diventato Edizioni Ricordi, musicista conduttore radiofonico e presidente della fondazione Ricordi, che si preoccupa di difendere e promuovere l’immenso archivio di famiglia.

Per entrambi, il degrado è palpabile: «Mio nonno lo diceva già negli anni 80 – spiega Monica Donida – e man mano me ne sono convinta anch’io. Ma non rinuncio ad andare, nella serata di Sabato, ogni anno, anche questo».  Per Ricordi, il problema è ricordarsi una canzone in gara: «L’ultima che mi viene in mente è di Vasco Rossi».

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 07 Febbraio 2017
Leggi i commenti

Video

“Sanremo non è più quello di una volta” 1 di 1

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.