Una festa colorata e allegra per dire che “c’è Busto” per tutti
Diritti e doveri reciproci per avanzare nel difficile percorso dell'integrazione: al Museo del Tessile si incontrano bustocchi "vecchi e nuovi"

Tanti colori, allegria, giochi e danze per una festa di tutti i bustocchi: per quelli nati e cresciuti a Busto Arsizio e per quelli che in città sono arrivati da poco e da paesi lontani.
Il salone del Museo del Tessile era pieno, sabato pomeriggio, in occasione della festa o “C’è Busto per te”. «Un evento dedicato a chi è nato a Busto e a chi non ci è nato – hanno spiegato gli organizzatori -. Per chi ha in città le sue radici e per chi non le ha ma sta iniziando a mettere. C’è Busto per chiunque si trovi a vivere in città, indipendentemente dal motivo per cui ci si è ritrovato».
Nonostante le polemiche, molto sgradevoli, che hanno rischiato di rovinare il clima intorno all’evento, sabato c’erano tante famiglie con bambini intenti a giocare insieme per tutto il pomeriggio. E poi le associazioni che hanno promosso l’evento e che lavorano quotidianamente per favorire l’integrazione in città.
Un percorso, quello dell’integrazione, che è fatto di diritti e di doveri, come hanno ricordato gli interventi dal palco. Alla festa ha partecipato anche Don Virginio Colmegna, presidente della Casa della Carità di Milano.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
CarloP su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
GrandeFratello su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Bustocco-71 su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
Felice su Il nuovo canile di Varese divide la politica: via Duno sì o no?
Felice su Recensioni false online, anche a Varese la battaglia dei ristoratori: «Ne basta una per distruggerti»
Takaya su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.