Scuole sicure e torrenti sotto controllo: gli studenti giudicano le opere pubbliche
Verranno presentati nella sede della Regione i lavori realizzati dagli studenti del Cairoli e del Gadda Rosselli che hanno utilizzato gli "open data" della pubblica amministrazione

“Stare in una scuola bella (e sicura) è anche stare bene a scuola!”.
Sono partiti da questa riflessione i ragazzi della IVB dell’istituto Gadda Rosselli di Gallarate che hanno analizzato lo stato di salute degli edifici ma, soprattutto, l’interesse che il tema riscuote nella nostra società.
Un lavoro di indagine certosina condotta sotto la direzione della professoressa Margherita Pruneri che li ha aiutati a districarsi nel mare di dati in circolazione sul web.
“Come ricercatori d’oro” gli studenti hanno scandagliato gli “open data” per partecipare al progetto “A scuola di OpenCoesione!”.
LEGGI L’INTERA RICERCA
I risultati verranno presentati domani, martedì 7 marzo, nel corso di un convegno che si svolgerà nella sede della Regione a Varese, in viale Belforte.
Gli studenti gallaratesi presenteranno una relazione per raccontare ogni fase del lavoro, le fonti, le ricerche, le indagini sul sito “Opencoesione” finalizzate a trovare cifre e dati relativi alla provincia di Varese sul tema delle infrastrutture scolastiche.
A guidarli nell’esplorazione è stata la distribuzione di fondi per il progetto “ScuoleSicure”, un capitolo che ha portato in provincia 8 milioni di euro di cui 600.000 euro al Gadda Rosselli per la messa in sicurezza dell’impianto elettrico e dei serramenti.
Con l’occhio attento ai soldi, gli studenti sono riusciti a fotografare gli investimenti globali fatti in provincia, una quantità di euro investiti per migliorare gli edifici di tutti gli alunni, dalle primarie alle superiori.
All’incontro saranno presenti anche gli studenti del Liceo Classico Cairoli che, dallo scorso anno, stanno monitorando, coordinati dalla prof.ssa Maria Olga Guerraggio, i lavori del “Riqualificazione delle sorgenti del fiume Olona e della testata del torrente Vellone”. Gli studenti del Cairoli , a partire dai risultati della ricerca di CairolOnda condotta nel 2016, si propongono di verificare quale riscontro ci sia stato in relazione ai lavori di riqualificazione dell’ambiente umido nella città di Varese.
Si è così verificato come le opere di riqualificazione siano state completate per il 90% e i fondi economici siano stati completamente stanziati. L’indagine che rientra nei compiti di controllo civico dei cittadini è possibile grazie alle informazioni “aperte”, facilmente accessibili e universalmente comprensibili: gli Open Data, un collegamento “trasparente” tra istituzione e cittadinanza che possono così dialogare e confrontarsi per una sempre più efficace integrazione.
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