La manutenzione dello stucco veneziano

Lo stucco veneziano è una particolare pratica pittorica, che si utilizza per decorare le pareti

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Lo stucco veneziano è una particolare pratica pittorica, che si utilizza per decorare le pareti. È considerata una finitura di pregio e conferisce agli ambienti un aspetto principesco, di stampo classico, molto elegante.

Cos’è lo stucco veneziano

Lo stucco veneziano è un rivestimento per pareti, composto da polvere di marmo, calce ed acqua. L’effetto sui muri è particolarmente suggestivo e personalizzabile. Infatti, in base al tipo di applicazione, alla pennellata, al senso artistico di chi lo applica, lo stucco veneziano può decorare le pareti con effetti diversi.

Lo stucco veneziano è lucido, a effetto specchio, molto luminoso e riflettente. Può essere di qualsiasi colore. La bravura del pittore che lo applica sta nel creare giochi di sfumature e sovrapposizioni, se desiderate, che danno movimento alla colorazione, creano giochi di luce ed effetti ottici particolarmente accattivanti.Alcuni stucchi veneziani riprendono le venature del marmo, altri, pur essendo in tinta unita, hanno talmente tante sfumature da sembrare dei quadri moderni, altri ancora vengono applicati in un unico colore, totalmente omogeneo, e sembrano una lastra brillante.

Lo stucco veneziano viene applicato tramite una spatola. È proprio grazie a questo strumento, dalla lama flessibile, che si riescono ad ottenere le striature di colore sovrapposto, le increspature o le discromie che rendono questo materiale così particolare.

Lo stucco veneziano al naturale

L’applicazione dello stucco veneziano alle pareti può essere al naturale, cioè senza passare nessun altro materiale sopra lo stucco. Il pittore decora la parete semplicemente con spatola e stucco. L’effetto finale è leggermente più grezzo, pur mantenendo caratteristiche di brillantezza e lucidità.

Lo stucco veneziano trattato

In alternativa, per valorizzare ancor meglio le qualità dello stucco veneziano, si può, a fine lavoro, dare una mano di cera su tutta la parete trattata. La cera non solo intensifica l’effetto lucido, ma è protettiva, e permette allo stucco di durare a lungo nel tempo.

La cera per lo stucco veneziano è impermeabilizzante. Ciò significa che renderà la parete totalmente refrattaria all’acqua. Gli stucchi veneziani cerati, infatti, possono essere lavati esattamente come qualsiasi altra superficie lavabile.La cera si mette immediatamente dopo la stesura dello stucco, non appena asciutto, e andrebbe riapplicata periodicamente, per continuare a garantire protezione e impermeabilità alla parete.

Dove è consigliato e dove no lo stucco veneziano

Lo stucco veneziano è consigliato nelle stanze dove c’è poco rischio che si rovini o sporchi. Sta molto bene:
– nei saloni, salotti e sale
– nelle camere da letto
– nelle taverne
– nei corridoi
– nei grandi atri e disimpegniÈ sconsigliabile, invece, applicare lo stucco veneziano in bagno, in cucina o in camere dove si fuma molto. Si tratta di un rivestimento piuttosto delicato e trattarne l’ingiallimento da fumo o da vapori o, peggio ancora, le macchie di grasso, tipiche della cucina, potrebbe risultare molto difficile.Gli stucchi cerati sono pensati per poter trovare applicazione anche in queste situazioni e, in effetti, resistono abbastanza bene, ma cucine, bagni e sale per fumatori restano ambienti poco adatti a questo tipo di decorazione murale.

Manutenzione: come pulire lo stucco veneziano naturale

Lo stucco veneziano non trattato a cera non può essere pulito né con acqua né con detersivi. L’acqua rischierebbe di sbiadire il colore o creare macchie antiestetiche e i detersivi potrebbero avere un effetto abrasivo, al quale non si potrebbe più porre rimedio.

Se un muro stuccato alla veneziana si macchia, l’unico tentativo che si può fare per pulirlo è utilizzare un po’ d’alcool su un panno morbido e strofinare delicatamente. Se la macchia non è particolarmente tenace, si ottengono ottimi risultati.Per spolverare o lucidare lo stucco veneziano, invece, basta usare un panno morbido e asciutto: in lana o in felpa di cotone sarebbe l’ideale ma vanno bene anche gli stracci elettrostatici che si acquistano in qualsiasi supermercato. Queste salviette attirano la polvere senza rovinare le superfici.

Manutenzione: come pulire lo stucco veneziano trattato con la cera

Gli stucchi cerati sono refrattari all’acqua, quindi si possono lavare tranquillamente con una spugna non abrasiva e acqua calda con disciolto dentro del detersivo tradizionale. Si può utilizzare qualsiasi detergente liquido per pavimenti. Da evitare, invece, polveri e creme, che essendo esfolianti rischierebbero, a lungo andare, di rovinare la cera.
Anche lo stucco veneziano trattato può essere spolverato quotidianamente con un panno morbido o elettrostatico.

I detersivi specifici per lo stucco

In commercio, nei colorifici o nei negozi di bricolage, si trovano dei detersivi speciali per pulire le pareti decorate a stucco veneziano. Si tratta di detergenti spray, che si nebulizzano direttamente sulla parete, per poi strofinare delicatamente con una spugna morbida.
Sono prodotti molto efficaci e garantiscono un buon effetto smacchiante e lucidante. Vanno bene solo per le pareti stuccate e cerate, sul veneziano non trattato è meglio evitare.
Un esperto italiano di stucco veneziano è il Sig. Antonio Liso, disponibile a rispondere alle vostre richieste al 3493442676.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 21 Dicembre 2017
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