Eolo diventa sempre più grande, nuovo campus e nuova tecnologia
Inaugurato il nuovo centro da 17 mila metri quadri nel quale si assemblano i ripetitori per la nuova tecnologia EoloWaveG e lavorano 200 addetti al customer care. Grandi investimenti per il futuro e nuove assunzioni
La fabbrica italiana del wireless è la nuova sfida di Eolo con un’idea di futuro e una filosofia che nasce da un grande imprenditore come Adriano Olivetti. Luca Spada ha chiuso il suo appassionato intervento, in occasione dell’evento più importante degli ultimi anni per l’azienda bustocca, prendendo spunto proprio dalle parole di Olivetti.
Eolo, il principale operatore in Italia nel fixed wireless ultra broadband per i segmenti business e residenziale, ha inaugurato questa mattina (lunedì) la nuova sede negli spazi di via San Bernardino a Busto Arsizio e ha annunciato i risultati economici preliminari relativi all’esercizio chiuso al 31 marzo 2018.
Numerose le personalità presenti a partire dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana che ha visitato la sede in compagnia dell’assessore Raffaele Cattaneo; il presidente dell’Unione degli industriali della provincia di Varese, Riccardo Comerio; per l’amministrazione comunale erano presenti il sindaco Emanuele Antonelli e gli assessori Gigi Farioli e Paola Magugliani. Molti anche gli operatori di settore con i vertici di Openfiber e Infratel oltre a rappresentanti dell’AgCom.
Eolo azienda sana e in continua crescita
I dati economico finanziari del 31 marzo 2018 sono molto positivi, la società ha realizzato ricavi di oltre 100 milioni di euro, in crescita di oltre il 33% rispetto ai 75,5 milioni di euro realizzati del precedente esercizio. Si conferma, dunque, il robusto trend di crescita realizzato negli esercizi precedenti. Da sempre, questa crescita viene guidata dalla capacità di Eolo di attrarre nuovi utenti grazie ad un’offerta di servizi di connettività ad elevato contenuto tecnologico.
La nuova sede e lo sviluppo di Eolo 100 Mega
Proprio questa forte propensione all’innovazione ha portato l’amministratore delegato Luca Spada a presentare le importanti novità sia in campo tecnologico che strutturale. Il nuovo quartier generale di Eolo a Busto Arsizio è un vero e proprio campus tecnologico che si sviluppa su 17.000 metri quadrati totali definita dallo stesso Spada durante la presentazione «la Fabbrica Italiana del Fixed Wireless».
La nuova struttura include un centro logistico e laboratorio da 3.000 metri quadrati dove vengono assemblati i nuovi ripetitori che portano la connessione a 100 Megabit (Eolo WaveG 100 Mega) e nuovi spazi uffici da oltre 400 postazioni di lavoro di nuova realizzazione di cui 200 dedicate ai servizi per i clienti, organizzate secondo le più evolute soluzioni di smartworking.
I lavori, curati dallo studio di architettura Franco Segre, hanno previsto la realizzazione di 18 spazi per uffici, 7 sale riunioni, 4 aree relax e 2 giardini interni. Eolo conta oggi 370 dipendenti (32 anni l’età media, 150 nuove assunzioni negli ultimi 24 mesi) e un network di oltre 8.000 collaboratori, installatori e partner commerciali. Il suo ambizioso piano di crescita prevede inoltre l’assunzione di ulteriori 120 figure professionali nei prossimi 18 mesi.
Grazie ai risultati conseguiti, Eolo si conferma quindi tra i primi cinque operatori (dopo i 4 colossi della connettività) in Italia nel mercato ultra broadband, nonché primo operatore Fixed Wireless Access del Paese con performance tecniche di assoluta eccellenza: secondo il Netflix Speed Index, EOLO risulta a livello mondiale come l’operatore FWA con le migliori prestazioni di servizio e connettività. Può vantare tra i suoi clienti attivi oltre 300 mila famiglie e imprese che vivono e operano in circa 5900 comuni in 14 regioni del Nord e Centro Italia.
Gli investimenti realizzati nell’esercizio appena concluso, volti all’espansione della propria rete e allo sviluppo di nuove e sempre più efficienti tecnologie, ammontano a circa 60 milioni di euro in linea con gli investimenti realizzati nell’esercizio precedente. Le province coperte con il nuovo servizio EOLOwaveG 100 Mega su frequenza licenziata 28GHz sono: Varese, Verbania, Verona, Treviso, Udine, Brescia, Bergamo, Novara, Vicenza.
Le parole del presidente e amministratore delegato Luca Spada
Luca Spada, Presidente e fondatore di EOLO ha così commentato a margine dell’evento odierno: “EOLO è da sempre al fianco dei territori italiani, nelle nostre provincie e fuori dai centri città, che ancora sono soggetti al problema del cosiddetto “speed divide”; sono circa 3 milioni e mezzo le famiglie e le imprese che potranno operare e crescere grazie alla nostra tecnologia unica nell’ambito del fixed-wireless. FWA rappresenta in termini di connessioni broadband e ultra broadband la seconda tecnologia più utilizzata dopo il rame e si candida fra le principali tecnologie abilitanti i servizi 5G, al centro di sperimentazioni già in corso in Giappone e negli Stati Uniti, consentendo di portare prestazioni 5G anche in quelle aree dove gli operatori mobili tradizionali difficilmente faranno investimenti”.
L’intervento di Riccardo Comerio, presidente di Univa
“Momenti come l’inaugurazione della nuova sede della fabbrica italiana del wireless di Eolo – ha detto Riccardo Comerio nel suo intervento sul palco in apertura dell’evento – valgono più di mille statistiche o proiezioni e confermano come le imprese di Varese stiano investendo sul proprio futuro e su quello del contesto nel quale continuano ad operare con convinzione e successo. Siamo un sistema economico e produttivo che rimane uno dei più importanti a livello nazionale. Anche grazie a realtà come Eolo, che riescono per esempio a far emergere la provincia di Varese come una delle meglio connesse nel Paese. Perché è anche la presenza di aziende leader nel proprio settore a fare la differenza nelle singole voci della competitività locale e nella capacità di attrarre investimenti.
Oggi parliamo di Eolo, ma quante delle imprese che operano nel Varesotto possono affermare di rappresentare una delle realtà più importanti a livello nazionale ed internazionale nel proprio comparto? Tante, molte più di quanto il comune sentire possa pensare. E ciò vale trasversalmente per più di una filiera, sia essa manifatturiera o legata a quel terziario avanzato sempre più importante per lo sviluppo di un territorio e delle sue attività, in un’ottica di industria 4.0”.
I nuovi investitori di Searchlight Capital Partners
Nei mesi passati l’azienda ha annunciato e intrapreso un importante percorso industriale volto al consolidamento della propria posizione nel mercato domestico delle telecomunicazioni. Grazie anche al supporto del prestigioso fondo d’investimento Searchlight Capital Partners, entrato recentemente nella compagine sociale, il piano industriale redatto per il prossimo futuro e fondato su un importante piano d’investimenti per complessivi 300 milioni di euro, consentirà ad EOLO di estendere la nuova rete EOLOwaveG a 100 Mega in tutta Italia. EOLOwaveG è il progetto di realizzazione della prima infrastruttura ultra-broadband fixed-wireless a 100 Mega dedicata alle province italiane, basata su tecnologie di derivazione 5G. La nuova rete permetterà a oltre 3,5 milioni di famiglie e imprese in Italia ancora oggi soggette ad un ormai anacronistico “speed divide” di avere accesso ad internet in banda ultralarga. Questi si sommano ai 200 milioni di euro che EOLO ha investito negli ultimi anni per la realizzazione della propria rete di telecomunicazioni che ad oggi offre servizio ad oltre 8,7 milioni di famiglie e aziende.
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