Marco Pinti: una mozione sullo stato della “Quiete”
E' quella che sta preparando il consigliere di minoranza, a meno di un mese dalla seconda asta e poche ore dopo la notizia dell'arresto degli ex proprietari
Mentre giunge, a meno di un mese dalla seconda asta per la Quiete, la notizia dell’arresto a Reggio Calabria per gli ex proprietari, il consigliere della Lega Marco Pinti sta preparando una mozione da portare in consiglio comunale sulla struttura, che sostanzialmente verterà su tre punti.
Il primo riguarda la manutenzione dell’edificio: «Dove chiederò che il comune monitori e collabori con il tribunale perché sia garantita una manutenzione sufficiente».
Il secondo riguarda la destinazione d’uso dello stabile nel Pgt: «Chiederò che il comune si impegni a prevenire speculazioni mantenendo per quello stabile la funzione socio assistenziale».
Il terzo riguarda infine il prezzo base e i parametri della prossima asta, che si svolgerà il 18 luglio e i cui parametri sono rimasti invariati rispetto a quella andata deserta il 21 marzo scorso. «Nella mozione chiedo al sindaco di sensibilizzare il curatore affinché, oltre alle esigenze legittime dei privati ,sia tutelata l’opportunità e l’urgenza di riconnettere l’edificio alla rete sanitaria varesina».
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