Elezioni 2021 a Gallarate, il gruppo di Margherita Silvestrini inizia a riunirsi
Giovedì la candidata sindaca ha convocato il primo "incontro plenario". Per poi passare ai sei tavoli di lavoro tematici, per costruire il programma
Lanciata ufficialmente la candidatura a sindaco di Gallarate, Margherita Silvestrini avvia già la fase di lavoro sul programma, da costruire.
Primo appuntamento: giovedì sera, con tutte le persone che fin qui si sono mobilitate. Non ci sarà un luogo fisico piena (per ovvie ragioni) ma sulla partecipazione si parte da buoni numeri: 130 partecipanti circa, che poi lavoreranno per tavoli tematici. «Giovedì sera partiremo con l’incontro plenario dei diversi tavoli, per condividere l’approccio e le modalità organizzative» spiega Silvestrini.
Nel cuore dell’estate nel file del centrosinistra ci si interrogava sulla strategia da adottare, tra una campagna elettorale “corta” (con il nome svelato a inizio 2021) o una con il passo lungo che partisse nel coinvolgimento già mesi prima. Evidentemente è stata scelta la seconda soluzione: #testaecuore, dice la parola d’ordine della candidata del centrosinistra e in fin dei conti i tavoli di lavoro sono sì testa (le idee) ma anche cuore, perché è da qui che passa anche la costruzione di un gruppo più ampio e coinvolto, da qui a primavera.
Margherita Silvestrini ha in mente i tempi, ma anche le modalità: «Ora partiamo con i tavoli in cui abbiamo coinvolto tante persone diverse». Se fossimo in tempi normali, sarebbero comunque gruppi di lavoro ristretti, non riunioni pubbliche : «Voglio che sia un confronto franco e costruttivo, che siano anche animati, ci sia discussione sulle proposte».
Il tutto per arrivare «a fine gennaio alla stesura di una proposta corale e poi a fine febbraio alla concretizzazione del lavoro fatto. Da presentare ai cittadini e poi da declinare con i cittadini, anche nei quartieri. Vogliamo una proposta concreta e realizzabile, non promesse elettorali».
Comunque anche in questa fase ristretta si parte da numeri già significativi, una platea non proprio ristretta: «Abbiamo 167 iscritti ai diversi tavoli, poi qualcuno partecipa a più tavoli e quindi le singole persone coinvolte sono circa 130».
Sei i tavoli di lavoro che verranno attivati. Ognuno con un titolo, sotto cui rientrano i diversi aspetti del vivere una città. E ovviamente il raggruppamento tra argomenti indica anche un pezzo dell’approccio e delle scelte politiche. Sotto il titolo “Gallarate sicura” ad esempio si riuniscono politiche sociali, sicurezza e partecipazione. “Gallarate per la salute” si declina da un lato il tema dell’ospedale, dall’altro il tema – riscoperto centrale con la pandemia – della medicina territoriale. Nel tavolo “Gallarate viva” si discute di commercio, centri storici, attività produttive e aree dismesse. “Gallarate in movimento” ruota intorno ai temi mobilità, traffico e parcheggi. “Gallarate pulita e sostenibile” si declina in ambiente, ciclo dei rifiuti, pulizia e infine “Gallarate per l’educazione e il sapere” riunisce i temi di famiglia, giovani, scuola, cultura e sport.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
ccerfo su Don Marco Casale, neo-pastore di Gavirate: insieme è più bello
GiuseppeAiroldi su "Aiutateci a salvare lo scoiattolo rosso del Parco Bassetti di Gallarate"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.