Estate 2021: “Aiutiamo i bambini a tornare a muoversi”
Proposte, idee e pensieri riguardo ai più piccoli, espressi durante un seminario d'alto profilo organizzato da Uisp Nazionale con oltre cento partecipanti
Estate 2021: come stanno i bambini? Uisp ha raccolto intorno a questa domanda il parere di pedagogisti, psicologi e dirigenti dell’associazione in un seminario nazionale interno riservato ad operatori ed educatori. La risposta è stata massiccia, con oltre cento partecipanti al webinar che si è svolto nel pomeriggio di lunedì 7 giugno, rappresentanti di una trentina di Comitati Uisp che in questi giorni stanno lanciando le attività dei Centri Estivi Multisport Uisp in tutta Italia.
L’introduzione e il coordinamento dell’incontro è stato garantito da Patrizia Alfano, vicepresidente nazionale Uisp e responsabile nazionale Dipartimento formazione e ricerca Uisp: «Benessere, felicità, gioco e movimento per i minori sono i nostri obiettivi – ha detto Alfano – sapendo che i ragazzi e le ragazze escono da un periodo difficilissimo come quello della pandemia, peraltro ancora non superato. Per questo i Centri estivi Uisp assumono quest’anno una valenza del tutto particolare. Stiamo per lanciare un Piano di formazione dei formatori, qualificato e all’altezza delle esigenze».
L’intervento del professor Marcello Lanari, pediatra del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università di Bologna, è partito dalle cose primarie delle quali sono stati privati i bambini in questo periodo di pandemia. Ovvero: vita all’aria aperta, socializzazione, gioco. Componenti educative fondamentali per lo sviluppo del bambino. Da una recente ricerca condotta proprio a Bologna, emergono molti problemi che gli educatori dei Centri estivi Uisp si troveranno ad affrontare, a cominciare dal cambiamento delle abitudini alimentari e dall’aumento della sedentarietà.
Per questo il primo problema sarà quello di riportare i bambini e le famiglie a stili di vita sani ed attivi. «Usciamo da un anno difficile – ha concluso Lanari – dovrete far appello a tutte le vostre competenze e il vostro ruolo di operatori ed educatori sarà strategico, anche nei confronti delle famiglie».
Loredana Barra, responsabile nazionale Uisp Politiche educative e inclusione, ha illustrato le caratteristiche e i valori dei Centri estivi multisport Uisp, invitando operatori ed educatori a farsi sempre questa domanda, non soltanto in periodo di pandemia: come stanno i bambini? Occorre prendere in esame vari aspetti e varie componenti: «Non abbiamo bisogno di bambini ubbidienti, abbiamo bisogno di bambini pensanti – ha detto – dobbiamo saper rimodulare le proposte, adattarle continuamente a ciò che richiede il contesto, dobbiamo saper essere “obliqui” come lo sono il movimento, il gioco, il divertimento».
SPECIALE UISP – Tutti gli articoli di VareseNews
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Albi.63 su A Pietro Broggi la borsa di studio della Famiglia Legnanese
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
ccerfo su Don Marco Casale, neo-pastore di Gavirate: insieme è più bello
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.