Il leader della protesta contro le restrizioni: “A Varese non c’è spazio per violenti o provocatori”
Francesco Tomasella, tra le altre cose candidato sindaco a Varese, che in questo ore stigmatizza i comportamenti di altri movimento “no Green pass”

Mentre il dibattito nazionale si focalizza sempre di più sulle frange violente dei no-vax e sui blocchi dei treni annunciati per protesta l’1 settembre, a Varese il leader della protesta contro le restrizioni prende le distanze e rivendica che il suo movimento ha fatto da argine a certe derive.
Si tratta di Francesco Tomasella, tra le altre cose candidato sindaco a Varese, che in questo ore stigmatizza i comportamenti di altri movimento “no Green pass” e sottolinea come la città di Varese non compaia nei volantini che fomentano la protesta ferroviaria come invece è stato annunciato in altre città italiane.
«I provocatori di certe chat, quelli per cui poi qualcuno assalta i gazebo dei 5Stelle o picchia un giornalista, hanno capito che a Varese non si passa – dice Tomasella -. Infatti è sparita dai loro elenchi. Questo lo si deve al lavoro fatto da me e dal mio comitato sul territorio: essere stati i primi a manifestare contro certe restrizioni, ma anche i primi a prendere pubblicamente le distanze dai provocatori. Saremo invece in piazza montegrappa sabato 4 settembre alle 18 per un evento informativo su green pass, obbligo vaccinale e diritti dei cittadini».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Domotronix su È morta la ragazza di 27 anni rimasta ferita nell'incidente stradale di Valganna
lenny54 su Ion Cazacu, ingegnere-muratore bruciato vivo a Gallarate per aver chiesto la paga
gokusayan123 su Saronno, furto in un bar: arrestati due uomini grazie alla segnalazione dei passanti
Giulio Moroni su È morto il noto architetto varesino Raffaele Nurra
gokusayan123 su Reati in aumento in provincia di Varese: i sindaci preoccupati chiedono più forze dell'ordine
Domotronix su A Tradate l’avvertimento dei rapinatori prima di fuggire: “Non denunciare, tanto se ci beccano domani siamo fuori”
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.