Il Patto della Salute di Galimberti sottoscritto da oltre 40 sanitari
Dall'ex rettore Dionigi al figlio Gianlorenzo, dall'ex primario Minoja all'ex senatore Tomassini. Sono al momento 42 gli operatori del mondo della sanità che sostengono il documento programmatico "Varese in salute"

Tanti esponenti della sanità varesina hanno aderito al documento “Varese in salute”, al primo punto del programma di Galimberti. Ad esempio Antonio Tomassini, Medico, ex Senatore, membro della Commissione permanente Sanità del Senato e della Commissione speciale in materia d’infanzia; Renzo Dionigi, ex Rettore dell’Università dell’Insubria, Professore emerito di Chirurgia Generale, e il figlio Gianlorenzo Dionigi, Medico Chirurgo, Professore Ordinario di Chirurgia Generale. Al momento sono quarantadue i firmatari, un numero che cresce di giorno in giorno.
Dichiara Davide Galimberti: “Medici, infermieri, direttori sanitari, membri della sanità varesina a vari livelli hanno già sottoscritto il documento “Varese in salute”, al primo punto nel nostro programma. E ogni giorno arrivano nuove adesioni, segno della necessità e urgenza sentita dagli stessi operatori sanitari di poter lavorare nella direzione di una medicina sempre più ancorata al territorio e vicina alle persone. Il nostro obiettivo infatti è quello di costruire un sistema di relazioni in grado di progettare l’ampliamento dei luoghi pubblici dedicati ai servizi sociosanitari, distribuendoli in modo capillare nella città e nei quartieri, coinvolgendo tutti gli attori della salute: istituzioni, medici di famiglia, specialisti, farmacisti, infermieri, assistenti sociali e sanitari, associazioni, professionisti. In questo, il ruolo del sindaco e del Comune diventa quello di un interlocutore in grado di favorire la collaborazione attiva tra l’ente, le strutture sanitarie e tutti i soggetti coinvolti, per portare in questo modo la sanità realmente sul territorio. E’ la lezione che abbiamo appreso sul campo con la gestione dell’emergenza sanitaria, una lezione che segna un prima e un dopo. Se prima il tema della salute non era presente nei programmi elettorali o lo era in minima parte, oggi deve essere il punto di partenza di ogni politica territoriale”.
Per conoscere nei dettagli il programma di “Varese in salute”, i nomi dei firmatari e come aderire al documento: https://davidegalimbertisindaco.it/varese-in-salute-unire-le-forze-per-la-salute-di-tutti/
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