Accusato di abusi su minori, si suicida Alberto Flores d’Arcais
Il primario dell'ospedale di Legnano finito agli arresti domiciliari con l'accusa di atti sessuali sui minori si è suicidato lanciandosi dal suo appartamento di Milano

Alberto Flores d’Arcais si è suicidato sabato 3 settembre. Il primario della pediatria dell’ospedale di Legnano agli arresti domiciliari con l’accusa di aver abusato di 18 ragazze minorenni si è lanciato dal suo appartamento milanese al sesto piano.
Il fatto è accaduto intorno alle 7 del mattino in via Belgirate a Milano, in zona Stazione Centrale. Sul posto i soccorritori del 118 che non hanno potuto che constatarne la morte.
Lo scorso 9 luglio era stato arrestato su disposizione della Procura della Repubblica di Busto Arsizio, con l’accusa di aver approfittato di alcune sue giovanissime pazienti tra i 6 e i 14 anni. In tutto sarebbero 18 le presunte vittime di abusi tra i 6 e i 14 anni dal 2008.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori D’Arcais prolungava più del dovuto le visite alle pazienti preadolescenti. Nel corso di queste visite, le bimbe restavano nude più del necessario e con il pretesto di controlli Flores D’Arcais le toccava nelle parti intime.
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
gokusayan123 su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
gokusayan123 su Nessun segno di pentimento, in carcere il 21enne accusato dello stupro di Busto Arsizio
andreabianchi su Donazione di organi, cresce il numero dei "no": i dati del Varesotto comune per comune
Giovanni Petrotta su "Sono scivolata e caduta a causa dei buchi sulla ciclabile Luino - Grantola"
Felice su La triste carica dei 107: oltre cento cani in gabbia in una villa a Buguggiate
Ho due figlie che nel corso degli anni si sono sottoposte più volte a visite da parte di questo medico,con me o mia moglie sempre presenti. Ciò che abbiamo notato è che ci è sempre sembrato molto meticoloso e professionale,nulla poteva farci presagire ciò che poi è stato solo un capo di accusa mai dimostrato. Personalmente credo nell’innocenza del Prof.anche se ora non serve più a nulla. Sicuramente la pressione mediatica non lo ha aiutato,aveva mezzi e possibilità per potersi difendere dalle accuse,ma a mio parere non ha avuto la forza di reggere psicologicamente.