Investimento mortale a Sant’Andrea: vittima un ragazzo di 15 anni

E' morto poco dopo il ricovero al Pronto Soccorso il ragazzino investito in via Marconi, sulla provinciale per Caldana, alle 18 di oggi pomeriggio

Cocquio trevisago incidente - Lorenzo Mazzini

(Lorenzo Mazzini in una foto tratta dalla sua pagina Facebook)

Un’altra giovanissima vittima della strada. E’ morto poco dopo il ricovero al Pronto Soccorso di Varese il ragazzo di 15 anni investito in via Marconi, a Cocquio Sant’Andrea, alle 18 di oggi pomeriggio.

Inutili i disperati tentativi di soccorso dei sanitari giunti sul posto che hanno cercato di rianimarlo nonostante le sue condizioni apparissero da subito gravissime per un forte colpo alla testa.

L’incidente si è verificato in via Marconi, sulla provinciale che conduce a Caldana, di fronte a Villa Ida. Il ragazzino, Lorenzo Mazzini, stava attraversando la strada con la mamma, sulle strisce pedonali, quando è sopraggiunta l’auto che ha l’ha investito.

L’investitore, un ragazzo, si è fermato a prestare soccorso ed è stato colto da malore quando ha capito la gravità dell’incidente.

Sul posto gli agenti della Polizia locale che hanno effettuato i rilievi e raccolto le testimonianze.

La drammatica notizia ha subito fatto il giro del paese, dove Lorenzo e i suoi genitori, per anni volontari della Croce Rossa, sono molto conosciuti.

Sgomento il sindaco Danilo Centrella, subito informato dell’accaduto: “L’intera comunità è sotto shock”.

Mariangela Gerletti mariangela.gerletti@varesenews.it

Giorno dopo giorno con VareseNews ho il privilegio di raccontare insieme ai miei colleghi un territorio che offre bellezza, ingegno e umanità. Insieme a te lo faremo sempre meglio.

Pubblicato il 23 Settembre 2016

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Scritto da Cristian sette
23 Settembre 2016 alle 21:36

condoglianze alla famigli

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Scritto da Felice
24 Settembre 2016 alle 12:16

Un altro tragico e costissimo tributo da pagare verso un popolo sempre più distratto, sempre più menefreghista delle regole e verso un controllo e prevenzione sulla sicurezza in strada sempre più assente.
La gente guida tra le nuvole, un occhio alla strada, uno allo smartphone, uno chissà dove.
2 incidenti simili in così poco tempo non sono una casualità ma sono frutto di una situazione lasciata andare allo sbando per troppo tempo.

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