Parte il progetto intercultura

L'Assessoratoalla Cultura e Pubblica Istruzione ha predisposto un percorso per l'integrazione degli stranieri

Avvicinare, sostenere e integrare gli stranieri, cominciando dalla scuola. Sono questi gli obiettivi del "Progetto Intercultura" predisposto dall’Assessoratoalla Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Castellanza. Il fenomeno dell’immigrazione – una realtà oggi presente nel nostro Paese – è fattore che all’interno del mondo della scuola, se da un lato consente di bilanciare il costante calo demografico interno, dall’altro comporta non pochi problemi. Problemi che si chiamano inserimento, socializzazione, alfabetizzazione. Per cercare di far fronte a questi problemi, l’Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione castellanzese ha predisposto un progetto a più facce, denominato "Progetto Intercultura".

Si tratta di un percorso che si sviluppa attraverso quattro momenti salienti.

1) FACILITATORE D’APPRENDIMENTO. All’interno del Piano per il diritto allo studio 2000/2001, nell’ambito del progetto di mediazione culturale, è stata prevista la figura del "Facilitatore d’apprendimento". Si tratta di una figura istituita, in collaborazione con la Commissione Intercultura dell’Istituto Comprensivo, già dallo scorso mese di Ottobre per le scuole De Amicis e Leonardo da Vinci. Il "Facilitatore d’apprendimento" a favore degli alunni stranieri opera in costante confronto con gli insegnanti coordinando il lavoro educativo e didattico. Finalità dell’intervento con i bambini sono quelle di creare uno spazio di accoglienza e di incontro, di valorizzare storia e identità personali, di favorire la relazione tra pari e di potenziare l’uso e la comprensione della lingua italiana.

2) UNA SCUOLA GRANDE COME IL MONDO. L’Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione ha deciso di sostenere economicamente il progetto denominato "Una scuola grande come il mondo" che si svolge presso la Scuola Manzoni. Il progetto propone, a partire da Febbraio, quattro incontri il Sabato pomeriggio nei quali sarà possibile un’immersione nelle atmosfere di terre lontane. Gli incontri sono aperti anche ai genitori affinchè possano vivere anche loro, assieme ai figli, alcuni momenti di "festa" della scuola. Gli incontri, che si svolgeranno alla Scuola Manzoni (Aldo Moro) con inizio alle ore 15,30, seguiranno il seguente programma:

– 24 Febbraio – Sinafrica (Senegal): percussioni, canti e danze

– 10 Marzo – Sannin (Marocco): liuto arabo e percussioni, danza orientale

– 24 Marzo – America Latina (Perù): musiche, danze e folclore

– 7 Aprile – Adzajip Svetlana (Serbia): canti, musiche, danze anche di bambini.

3) A SCUOLA NEL MONDO. L’Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione patrocina il corso organizzato dal Centro Studi della Cooperativa CAES denominato "A scuola nel mondo". Il corso a pagamento si svolgerà nei mesi di Marzo e Aprile ed è rivolto ad operatori di attività interculturali destinate alla scuola dell’obbligo. Il corso si svolgerà tutti i Giovedì presso il Centro Civico dalle ore 17,00 alle ore 19,00 e si svilupperà attraverso 9 incontri dedicati all’interculturalità nella scuola elementare, all’immigrazione, alla disuguaglianza, al commercio internazionale, ai diritti dei bambini, e a laboratori di giochi e fiabe. Il tutto per far capire che il termine mondialità non è qualcosa di generico, astratto, bensì un modo di sentirsi nel mondo, un modo di vedere il mondo e un modo di vivere in questo mondo.

4) STRANIERI & LETTERATURA. Presso l’Università Cattaneo si svolgeranno nei mesi di Marzo e Aprile quattro incontri di interculturalità, narrativa e poesia. La proposta è dell’Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione in collaborazione con le associazioni Arcobaleno, BiciPace, La libreria che non c’è, La Tenda. Gli incontri previsti sono i seguenti:

– "Possibili dialoghi" – 6 Marzo ore 21,00 – Pap Kouma (Senegal), Cristiana De Caldas Brito (Brasile),

– "Un altro modo di raccontare" – 20 Marzo ore 21,00 – Hossein Hosseinzadek (Irak), Gezim Hajdari (Albania), Mohamed Khalaf (Iraq).

– "Dialogo impossibile" – 3 Aprile ore 21,00 – Moshein Melliti (Tunisia), Abdel Malek Smari (Algeria).

– "Letteratura come conoscenza , letteratura come liberazione" – Tavola rotonda 17 Aprile ore 21,00 – Coordina: Raffaele Taddeo – Partecipano: Grazia Honegger Fresco, Duccio Demetrio, Armando Gnisci, Raul Montanari e Goffredo Fofi.

"Questi incontri – spiega l’Assessore alla Cultura e Pubblica istruzione, Franco Azimonti – ci offrono la possibilità di entrare in contatto con voci che troppo spesso associamo solo ai vu’ cumprà e ai pulisci vetri dei nostri incroci. Un contatto importante, se pensiamo che proprio la non conoscenza è il primo sintomo di quell’emarginazione di cui tanto parliamo. Avvicinandosi a ciò che non si conosce, si pongono invece le basi per una vera integrazione interculturale. Quattro serate, quindi, come passo importante verso questa realtà, ancora in gran parte da costruire, dove ognuno abbia la possibilità di mantenere vive le radici della propria cultura senza che questo intacchi l’integrità dell’altro ma anzi, ne costituisca un importante arricchimento".

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 09 Febbraio 2001
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.