Morale, società, solidarietà: il mondo giovanile ha bisogno di valori

Un progetto di alcuni insegnanti dell'Ipsia ha portato a risultati sorprendenti. Un percorso per educare alla legalità, alla democrazia e alla solidarietà che sfocerà in una conferenza dibattito

Oltre cinquecento questionari distribuiti ad altrettanti studenti dell’IPSIA con domande chiuse e aperte su come vivono la quotidianità nella società: con i fatti che succedono, la cronaca, il disagio e i comportamenti. E adesso la restituzione, attraverso dei relatori/testimoni dopo un’elaborazione dei dati raccolti del gruppo di lavoro, di uno spaccato del mondo giovanile che ha rispolverato a sorpresa la parole : morale, proibito, società, solidarietà. Un progetto interessante quello che alcuni insegnanti dell’IPSIA di Varese hanno intrapreso dall’ottobre scorso e che attraverso discussioni in aula, cineforum e questionari per sviluppare un percorso che educhi alla legalità, alla democrazia e alla solidarietà.

Di seguito gli obiettivi del progetto

  1. Educare alla legalità,alla democrazia e alla solidarietà
  2. recuperare il senso del vivere sociale, attivando, attraverso forme ludico-espressive,l’atteggiamento cooperativo e collaborante.
  3. attivare gli studenti in merito alla comprensione delle regole all’interno della vita di gruppo.
  4. incoraggiare atteggiamenti di rispetto reciproco e di solidarietà attraverso esperienze di volontariato interne ed esterne alla scuola ,in collaborazione anche con studenti di altri Istituti
  5. determinare un nuovo rapporto tra giovani e istituzioni attraverso la comprensione del senso delle regole e del sistema democratico.
  6. sperimentare nuove forme d’educazione partendo dagli interessi reali dei giovani.
  7. consentire nuove "capacità progettuali" nella scuola dell’autonomia.
  8. promuovere nuovi strumenti di lettura della realtà

Questo progetto prevede tempi di realizzazione molto lunghi e una mentalità nuova all’interno delle varie istituzioni.

Attività

Le attività proposte quest’anno sono state varie e indirizzate a classi diverse.

Siamo partiti dalle rappresentazioni mentali degli studenti in merito al concetto di "legalità", poi abbiamo somministrato un questionario per rilevare i problemi relazionali dei ragazzi nei loro aspetti affettivi e nella dimensione della convivenza della vita sociale.

Sono seguite varie attività didattiche:

  • lettura ed analisi di testi e di articoli della Costituzione,
  • elaborazione delle regole di classe,
  • lo slogan di classe ,
  • giochi di simulazione,
  • visione di film in tema.

Esperienze di volontariato effettuate durante il percorso

Le esperienze di Volontariato effettuate quest’anno sono state:

œ progetto Fratello Maggiore,

œ studenti nel ruolo di tutor di adulti non vedenti partecipanti ad un corso di informatica presso la nostra scuola,

œ giovani a Casale M.to ( VC ) con la Protezione Civile in aiuto della cittadinanza in difficoltà dopo l’alluvione,

œ studenti dell’IPSIA con altri coetanei di altre scuole varesine in sostegno all’Associazione "Tutela bambini in ospedale",

œ ragazzi e anziani insieme alla ricerca della memoria storica.

Incontro pubblico

La seconda parte del progetto ( la conferenza) prevede un incontro tra una pluralità di soggetti formativi con lo scopo ben preciso di stimolare i presenti:dirigenti scolastici, docenti, autorità ,genitori e studenti ad un confronto per far promuovere la cultura della legalità,della democrazia, della solidarietà.

Siamo comunque convinti come giustamente afferma don Luigi Ciotti, Presidente di Libera, che il nostro impegno non può essere una parentesi nella quale entriamo ed usciamo, un impegno di una mattina o di un anno scolastico, ma un impegno nel tempo dove noi adulti diventiamo i compagni di viaggio dei ragazzi.

Certo le difficoltà sono tante ,ma vale la pena di affrontarle con serenità nell’interesse di tutti e in particolare dei giovani.

Un notevole contributo e sostegno è stato dato dallo Sportello Scuola,Volontariato & Solidarietà e dal CESVOV ( Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Varese ) sensibili anche ai temi come la legalità e la solidarietà.

Organizzatori:

Prof.sa Raffaella Iannaccone – Figura obiettivo area 3, Ref. Sportello Scuola,Volontariato &Solidarietà
Prof.sa Michela Girelli – Docente IPSIA Varese
Prof. Ercole Girelli – Docente IPSIA Varese
Prof.sa M.Rosaria Parrocchia – Docente IPSIA Varese
Dario Cecchin – Resp. Formazione CESVOV

" I giovani, la società, il proibito e la morale"

c/o cinema ARCA – Via Tagliamento, 37 – Varese

Lunedì 19 marzo 2001 – ore 9.00 – 12.30

conferenza-dibattito per gli studenti IPSIA e rappresentanti studenti scuole superiori:

 

PROGRAMMA:

Ore9.00

  • Prof. Antonio Micalizzi
  • Dirigente Scolastico IPSIA Varese

    Accoglienza e saluti

    Ore9.10

    • Prof. Antonio Lupacchino
    • Provveditore agli studi di Varese

      L’importanza dell’educazione alla legalità nella scuola

      Ore9.40

      • Prof.sa Raffaella Iannaccone
      • Docente IPSIA

        Referente Sportello Scuola, Volontariato & Solidarietà

        Presentazione del progetto: " Educazione alla legalità, alla democrazia e alla solidarietà"

        Ore 9.50

        • Fabio Iannello
        • Rappresentante della Consulta Provinciale degli studenti

          " Gli studenti nella scuola dell’autonomia "

          Ore 10.00

          • Dr. Francesco Paganini
          • Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Varese

            " La funzione educativa dell’amministrazione della giustizia "

            Ore 10.30

            • Don Gino Rigoldi
            • Sacerdote Istituto minorile Beccaria di Milano

              Presidente Comunità Nuova Milano

              " La trasgressione e l’adolescenza "

              Ore 11.00 Intervallo

              Ore 11.10

              • Paola Villa
              • Volontaria Ufficio Pace Sviluppo e Innovazione ACLI Milano

                "I giovani e la società civile"

                Ore 11.40 Dibattito

                Ore 12.15 Conclusioni

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Pubblicato il 13 Marzo 2001
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