Schianto mortale, muore giovane di Ispra

Perde il controllo della sua automobile e muore. Pochi chilometri lo separavano dalla sua casa

Il fondo stradale reso sdrucciolevole dalla pioggia. Questa con tutta probabilità la causa dell’incidente mortale avvenuto in nottata a Brebbia, intorno alla una e trenta, che è costata la vita ad un giovane medico, di trentacinque anni residente a Ispra. Si chiamava Matteo Mainetti. Stava percorrendo la provinciale che collega Besozzo a Ispra. Verso la casa dove abitava, alle porte di Ispra, in località Cascine. Era a bordo della sua automobile, una Punto. Prima di affrontare la curva che si trova all’altezza di va Piave, perde il controllo della macchina. Forse una distrazione, ma il manto stradale bagnato non lo aiuta di certo. Sbanda, sbatte prima contro un pilastro dell’Enel, poi una carambola che lo porta nell’altra corsia e infine l’arresto violento sullo spigolo di una casa che si affaccia sulla provinciale. Un impatto violento, fatale. Al momento dell’arrivo dei mezzi di soccorso del Sos dei Laghi di Travedona Monate, il giovane era già deceduto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Besozzo e Varese.

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Pubblicato il 20 Aprile 2001
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