La bretella Gasparotto-Borri «assolutamente prioritaria» secondo la Lega Nord
Fabio Binelli e Angelo Brusa intervengono per dare un'opinione sulla realizzazione della bretella che congiunge viale Borri a via Gasparotto
Riceviamo e pubblichiamo Egregio direttore, chiediamo cortesemente spazio al Suo quotidiano per poter fornire ai lettori qualche informazione per comprendere meglio la volontà espressa dalla Lega Nord per l’indipendenza della Padania a favore della realizzazione della bretella stradale di collegamento tra viale Borri e via Gasparotto. L’intervento si rende necessario per alcune imprecisioni recentemente comparse sulla stampa locale. Noi partiamo dall’analisi dei problemi concreti ed un problema assolutamente concreto, verificabile quotidianamente è il congestionamento di viale Borri. Viale Borri oltre a collegare i popolosi quartieri di Bizzozzero e delle Bustecche al centro, è un asse stradale che serve alcuni potenti generatori di traffico: l’ospedale di Circolo, l’Istituto geriarchico Molina, l’Università degli studi dell’Insubria, l’ASL, alcuni supermercati ed industrie. Non è un caso che la direttrice Bizzozzero-Masnago sia stata individuata dal Piano Regolatore Generale come "asse forte" della città, poichè lungo di essa si trovano tutte le principali sedi di attrazione pubblica. A fronte di questo ruolo determinante per la mobilità cittadina, viale Borri appare sostanzialmente isolato, non avendo alcun collegamento con gli altri viali di penetrazione in città, con la parziale eccezione di viale Belforte. Il risultato di questo isolamento è che tutto il traffico proveniente da Bizzozzero e Bustecche o ivi diretto e quello generato dall’ospedale, dall’università ecc. si imbottiglia nel breve tratto compreso tra l’ospedale di Circolo e il ponte sulla ferrovia (Largo Flaiano) di fatto impedendo ai cittadini di Bizzozero e Bustecche l’accesso al resto della città. Code chilometriche sono all’ordine del giorno e anche il servizio pubblico AVT ne risulta pesantemente condizionato. Deve essere chiaro che la congestione stradale che interessa la zona non è traffico di attraversamento: nessuna persona di buon senso che conosca viale Borri lo userebbe per attraversare la città. Il traffico che si crea su viale Borri è causato da coloro che vi abitano o da quelli che vi si recano per le funzioni di grande rilievo che ospita e che sono obbligati ad utilizzarlo per l’assoluta mancanza di alternative. Sostenere, come fa il Sig. Bortoluzzi (presidente degli Amici della Terra), che il completamento delle tangenziali con i tratti Valle Olona- Valganna, Casbeno- Masnago e con una galleria Valganna-Masnago (incredibile!!!!!) rappresenta la soluzione ai problemi di traffico nelle zone centrali della città, significa fornire dati fuorvianti poichè il sistema tangenziale di Varese (Gazzada-Iper e strada provinciale lacuale) già oggi elimina gran parte del traffico di attraversamento della città nella zona sud, mentre ancora largamente carente è la dotazione di vie di scorrimento interno alla città che consentano di muoversi in Varese senza passare dal centro. Non è un caso che le uniche zone di Varese ad avere limitati problemi di traffico sono quelle dotate di una via di scorrimento interno come viale Europa. Collegare viale Borri e via Gasparotto, con gli opportuni accorgimenti nei raccordi, consente di sgravare il tratto iniziale di viale Borri da un carico di traffico oggi insopportabile e consente ai cittadini di Bizzozzero e delle Bustecche di avere una via alternativa al ponte sulla ferrovia per raggiungere il resto della città, sfruttando il viale Europa per collegarsi al centro, a Casbeno e a Masnago. Il traffico diretto verso viale Borri verrebbe diviso su più tratti con alleggerimento del carico automobilistico e miglior scorrimento anche in direzione centro (e accorciamento dei tempi di trasporto degli autobus AVT). Insomma un’opera essenziale per la gente di Bizzozzero e delle Bustecche e per tutti gli utenti dell’ospedale, dell’università e delle altre funzioni poste lungo il viale Borri, che la Lega Nord ritiene assolutamente prioritario e indifferibile. Ringraziando anticipatamente per lo spazio accordatoci, porgiamo distinti saluti. Fabio Binelli, gruppo Lega Nord per l’indipendenza della Padania Consiglio Comunale, Angelo Brusa, gruppo Lega Nord per l’Indipendenza della Padania Consiglio Circ. n.6 |
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