Email spazzatura: colpa di Sobig.F

Si chiama “Sobig.F” ed è il nuovo virus che sta invadendo le caselle di posta elettronica con maree di email spazzatura, nella forma purtroppo conosciutissima dello spamming. Ha invaso i computer di tutto il mondo e si è originato negli Stati Uniti. Se per l’utenza privata può rappresentare una scocciatura, per le aziende è una vera perdita di tempo e un problema di non poco conto. Nel giro di pochissimo tempo infatti la casella postale si riempie di decine e decine di email. Una grande perdita di tempo in termini di produttività, di organizzazione e che rischia di far perdere nella mischia anche importanti email di lavoro.
Da martedì sono state intercettate più di un milione di copie del virus, che significa più o meno una mail infetta ogni diciassette. Ma i ritmi nelle ultime ore sono aumentati.
“Sobig.F”, secondo aziende specializzate, è un baco che si diffonde attraverso messaggi di posta elettronica. Contengono un allegato infetto. Il messaggio si presenta con un falso, e credibile, indirizzo email e l’oggetto della lettera elettronica si presenta in varie forme: Your details, Re: Details, Re: Re: My details, Re: Approved, Re: That movie, Re: Wicked screensaver, Re: Your application, Thank you!, oppure Re: Thank you!. L’email contiene poi un allegato con otto diverse versioni con terminazione .pif oppure .scr e non appena il file viene aperto il virus copia se stesso e riesce ad aggiornarsi anche via internet. Il baco poi contatta server dai quali prelevare un indirizzo da usare per il trasferimento di software da installare sul computer infetto. Il virus cesserà il prossimo di replicarsi il prossimo 10 settembre.
Sempre secondo le aziende specializzate nella creazione di filtri anti-spamming Sobig.F è stato creato da più spammer con l’obiettivo di studiare modi per aggirare i filtri antispazzatura studiati dalle aziende.