Natale al cinema tra cartoni animati e rapine

Un natale per tutti i gusti al cinema: grandi, piccoli, amanti delle feste e dei buoni sentimenti e anche per chi vuole godersi un po’ di sana cattiveria. I film sono già tutti usciti nell’ultimo fine settimana e la prima battaglia degli incassi è stata vinta da Shrek 2, la favola animata già campione di incassi negli Stati Uniti che ha come protagonisti un orco verde e la sua principessa e la cui forza narrativa è data soprattutto dalla simpatia e originalità dei personaggi secondari. A contendere la palma campione d’incassi delle festività natalizie ci sono anche due film italiani, classici delle feste.

 

Il primo, e forse più atteso, è Tu la conosci Claudia? con Aldo, Giovanni e Giacomo e dove si racconta la storia di tre uomini innamorati della stessa donna interpretata da Paola Cortellesi. Anche qui ottimi caratteristi i personaggi di contorno, di cui meritano una menzione speciale lo psicologo romano Ottavia Piccolo e una splendida Sandra Ceccarelli.
Il secondo film italiano che si contende la palma del più visto delle feste è il classico appuntamento di Natale con Massimo Boldi e Christian De Sica: Christmans in Love. Anche quest’operazione del furbo De Laurentiis vede una crescita da parte dei due attori che quest’anno non recitano insieme, ma fanno parte di storie diverse e con attori internazionali come Ron Moss (il Ridge di Beautiful) e l’intramontabile Danny De Vito (che pare voglia fare negli Stati Uniti un remake del film). Con loro anche Sabrina Ferilli e la cabarettista Anna Maria Barbera (più nota come “sconsolata”).

 

Per i più piccoli ci sono in giro nelle sale altre pellicole che però godono di una minore diffusione rispetto ai precedenti film. L’italiano Il magico Natale di Rupert di Vincenzo Torelli racconta la storia di un bambino mandato dalla nonna in soffitta a cercare gli addobbi natalizi si ritroverà per una serie di incredibili situazioni a dover fronteggiare un esercito di soldatini che gli daranno battaglia per tutta la notte di Natale. Un storia singolare e coraggiosa per un cinema italiano che osa rischiare sempre meno.
Altra pellicola impedibile per i bambini che amano Babbo Natale è Polar Express, interessante per i grandi e magico per i più piccoli. Da Robert Zemeckis (già regista di Roger Rabbit e Forrest Gump) la storia di un bambino che si rifiuta di credere che Babbo Natale non esista, con Tom Hanks che interpreta ben 5 personaggi diversi.

 

Anche per chi ama il cinema di intrattenimento o semplicemente non ha voglia di sentir parlare di buonismo natalizio l’offerta non manca. A partire dal rat pack di Ocean’s twelve con Gorge Clooney, Brad Pitt, Julia Roberts, e tanti altri divi che si sono divertiti a mettere insieme una nuova avventura criminale, questa volta ambientata anche in Italia, tra Roma e le sponde del lago di Como. Oppure il musical Il fantasma dell’opera, tratto dallo spettacolo teatrale di Andrei Lloyd Webber (già autore di Cats e Jesus Christ superstar): purtroppo l’autore ha però voluto che le canzoni fossero doppiate in italiano e non sarà semplice per lo spettatore tornare a vedere i film di questo già singolare genere, come si faceva negli anni ’50, soprattutto dopo successi come Moulin Rouge.
Altra nuova uscita di Natale è il metafisico Birth con una Nicole Kidman dai capelli cortissimi (stile Mia Farrow in Rosemary’s baby) che dopo dieci anni dalla morte del marito sui trova di fornte un inquietante bambino che le dice di essere la reincarnazione dell’amato. Un film destinato a far discutere. E poi è possibile ancora trovare nelle sale la rocambolesca storia dei supereroi in pensione de Gli incredibili e il l’avventuroso Il mistero dei templari con Nicolas Cage.