Bozzetto, una vita nell’animazione
Due parole sull'artista ospite dell'Università dell'Insubria
Bruno Bozzetto è il più grande regista d’animazione Italiano. Sua è l’unica – riuscita – risposta a Fantasia di Walt Disney ("Allegro non troppo", 1976), suoi sono i rari personaggi dei cartoni animeti che sono rimasti nell’immaginario collettivo, come il Signor Rossi (a lato) e Vip, Mio fratello superuomo (sotto).
Bozzetto, dopo essere stato il più importante rappresentante del cinema di animazione, è diventato anche un re della rete: molti dei suoi flash film hanno fatto il giro delle mail italiane, in particolare quello intitolato "Europe and Italy" dedicato alle differenze di comportamento tra italiani e europei. Ma non sono da perdere quelli sui giochi olimpici ("Olympics"), quello Horror – così intitolato – o quello che si intitola "Storia del Mondo per chi ha fretta". Un modo molto "up to date" per continuare a fare animazione in Italia, segno che non è necessario essere dei ragazzini smanettoni: l’anno di nascita dell’artista è infatti il 1938.
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