La celiachia, una malattia sociale

In dicussione alla commissione sanità del Senato il carattere di malattia sociale per la celiachia. Se approvato il decreto diventerà operativo

Le persone affette da celiachia saranno presto tutelate dalla legge. Domani pomeriggio, infatti, la commissione Sanità di palazzo Madama potrebbe riconoscere la celiachia come malattia sociale.
Il ddl che appunto detta regole sulla protezione della malattia ha già avuto l’approvazione dalla camera ed entrerà,così, in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Il provvedimento mira alla analisi precoce e alla prevenzione.

Per assicurare un’alimentazione equilibrata i prodotti dietoterapeutici per celiaci saranno concessi gratuitamente secondo limiti di spesa fissati dal ministero per la Salute. Nelle mense di scuole, ospedali e strutture pubbliche, su domanda degli interessati, verranno distribuiti anche pasti senza glutine.

Il foglietto illustrativo di prodotti farmaceutici dovrà mostrare se può essere assunto senza pericolo da soggetti celiaci. ”In molti hanno chiesto chiarimenti sull’abolizione dell’articolo che presumeva un’etichetta sui prodotti per illustrarne i componenti, ha spiegato Cursi, sottosegretario alla salute, “si tratta di una norma già prevista dalla legge comunitaria sull’etichettatura che prescrive questo tipo di formulazione, abbiamo ritenuto che non ci fosse bisogno di inserirla anche in questa legge, è stato invece inserito un richiamo alla norma comunitaria”.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 05 Maggio 2005
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