Una campagna di controllo per lo stato di salute delle vene

Le città di Varese, Busto Arsizio e Castellanza aderiscono al Progetto Antistax Benessere delle Gambe, promosso da Boehringer Ingelheim e mirato all’informazione ed alla prevenzione dei problemi legati all’insufficienza venosa degli arti inferiori.

I cittadini potranno sottoporsi a visite specialistiche gratuite con esame ecocolordopler per verificare lo stato di salute delle proprie vene e ricevere preziosi consigli per mantenere gambe sane e sempre in forma.

 

Gli ospedali che apriranno al pubblico gli ambulatori sono:

–     Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese, in alcuni giorni della settimana a partire dal 17 maggio  2005 fino al 29 giugno

–          Istituto Clinico Mater Domini di Castellanza (VA), il mercoledì e venerdì dal 18 maggio al 15 giugno

–          Azienda Ospedaliera Busto Arsizio di Busto Arsizio (VA), in alcuni giorni della settimana a partire dal 16 maggio fino al 3 giugno

 

Le visite in ospedale potranno essere effettuate solo previa prenotazione attraverso il sito Internet www.antistaxbenesseredellegambe.it attivo a partire dal 9 maggio. Sul sito sarà inoltre possibile reperire tutte le informazioni sull’iniziativa e ricevere i consigli utili dello specialista attraverso la sezione l’esperto risponde.

Per tutti coloro che non riusciranno a prenotare la propria visita in ospedale, un’ulteriore possibilità è offerta da un ambulatorio mobile, con attrezzature diagnostiche e personale medico specializzato della MultiMedica Holding – Struttura Ospedaliera di Castellanza, che a luglio sosterà per qualche giorno proprio a Castellanza. Luogo di sosta del camper e date di permanenza saranno comunicate appena disponibili.

Per maggiori informazioni dal 9 maggio sarà attivo anche il numero verde 800 580 680.

 

Promotore della campagna di sensibilizzazione e prevenzione delle patologie vascolari è Boehringer Ingelheim.

Il Progetto Antistax Benessere delle Gambe è nato nel 2002 grazie alla collaborazione scientifica del San Raffaele di Milano. Anche quest’anno vanta il Patrocinio della S.I.C.V.E – Società Italiana di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare.

Per due mesi, dal 16 Maggio al 15 Luglio 2005, sarà possibile sottoporsi a visite specialistiche gratuite in tutta Italia per verificare lo stato di salute delle proprie vene, sia nelle strutture ospedaliere che hanno aderito al Progetto, sia in alcune piazze italiane in cui sosteranno due camper allestiti con attrezzature diagnostiche (Ecocolordoppler – gentilmente concessi da Toshiba) e personale medico specializzato.

 

A tutti coloro che si sottoporranno alla visita medica verrà consegnato un "vademecum" scientifico – informativo sulla patologia, sulle regole comportamentali, sugli stili di vita e sui rimedi esistenti. Inoltre, verrà consegnato un breve questionario, i cui risultati saranno utilizzati per lo sviluppo di uno studio epidemiologico. Il questionario è mirato ad individuare l’esistenza, l’entità dei sintomi legati ai propri problemi circolatori, l’atteggiamento  nei confronti di tali disturbi, le proprie abitudini e il proprio stile di vita.

 

«Nonostante l’insufficienza venosa sia un problema molto diffuso, tende ad essere sottovalutato – osserva il Prof. Patrizio Castelli, Primario dell’Unità di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi – I sintomi soggettivi sono rappresentati in primo luogo dal senso di pesantezza, dalla presenza di crampi notturni e dal prurito. Uno stato di insufficienza venosa non curato può portare alla stasi venosa che, nel tempo, determina una serie di alterazioni cutanee che vanno dall’atrofia bianca all’ipodermite cronica fino alla più grave ulcera venosa».

 

«Per evitare complicazioni, è fondamentale, soprattutto nei soggetti a rischio, – spiega il Prof. Antonio Tori, Primario dell’Unità di Chirurgia Vascolare dell’Azienda Ospedaliera Busto Arsizio – una corretta prevenzione,  già a partire dalla giovane età (20-25 anni) che affianchi alla terapia farmacologica con farmaci e fitofarmaci ad azione antiinfiammatoria, antiedemigena e  antiossidante, l’osservanza di corrette norme igienico-dietetico-sanitarie, che possono riguardare il miglioramento dell’attività fisica (dalla passeggiata al jogging e al nuoto) e la modifica del regime alimentare con una dieta che preveda ad esempio la riduzione di alcolici, spezie e cibi salati  a favore di verdure, frutta fresca, alimenti integrali ed olio extravergine d’oliva crudo".

 

Lo studio epidemiologico realizzato da Boehringer Ingelheim nell’estate 2004 su 19.000 pazienti volontari conferma che l’universo femminile risulta essere quello maggiormente colpito da insufficienza venosa con un rischio circa 4 volte superiore rispetto a quello maschile.

La possibilità aumenta in caso di gravidanza con un’incidenza 1,3 volte superiore per chi ha avuto 1 gravidanza e 1,5 volte superiore in caso di 2 o più gravidanze.

 

«Lo studio conferma – osserva il Dott. Mario Bassi, Primario dell’Unità di Chirurgia Vascolare dell’Istituto Clinico Mater Domini di Castellanza – che ad aumentare il rischio di sviluppare la patologia intervengono diversi fattori quali la familiarità, l’età ed il tipo di attività fisica svolto. In particolare – conclude – l’indagine ha messo in evidenza come la patologia colpisca le giovani donne (già a partire dai 30 anni), e rappresenti un problema di salute ed estetico che può essere facilmente ovviato attraverso un’accurata prevenzione».

 

Un dato in controtendenza rispetto a quanto emerso da studi realizzati negli anni precedenti riguarda la provenienza geografica: rispetto al passato, infatti, vivere al nord secondo questi ultimi dati rappresenta un fattore di rischio 1,4 volte superiore rispetto alle donne del sud Italia.

 

«Il Progetto Antistax Benessere delle Gambe ha assunto negli anni un’importante valenza sociale e scientifica – ha affermato Sergio Daniotti, Amministratore Delegato di Boehringer Ingelheim Italia – È nostra intenzione sensibilizzare l’universo femminile verso una maggiore cura e attenzione nei confronti della propria salute».

 

«Quest’anno, per offrire un servizio utile ed immediato, – ha affermato Enrico Fazzini, Direttore Divisione Consumer Healthcare Boehringer Ingelheim Italia – abbiamo arricchito di contenuti interattivi il sito Internet www.antistaxbenesseredellegambe.it. Oltre alle informazioni sulla patologia, ai consigli sulla prevenzione, alla sezione dedicata alla prenotazione delle visite in ambulatorio ed alle notizie sul tour delle unità mobili, – ha concluso Fazzini – abbiamo inserito il Diario del Benessere, un vero e proprio Bloc-notes settimanale a disposizione di ciascun utente. Una volta compilato, il diario sarà valutato da uno specialista (lo stesso che cura la rubrica L’esperto risponde) il quale redigerà un referto individuale e darà alcuni consigli utili».